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LETTERE&OPINIONI “CHIUSURA DISCARICA DI MOIE: DARE A CESARE QUEL CHE È DI CESARE”

CASTELBELLINO, 28 giugno 2019 – Con la decisione della nuova Amministrazione comunale di Maiolati Spontini di bloccare il progetto di riprofilatura del primo stralcio della discarica presentato da SOGENUS s.p.a. si concludono i tentativi di tenere in vita la discarica di Maiolati ad ogni costo.

È doveroso il ringraziamento da parte nostra al nuovo Sindaco di Maiolati Tiziano Consoli che ha voluto dare seguito alle promesse fatte in campagna elettorale sull’argomento discarica e interrompere, con tempestività e determinazione, l’iter autorizzativo di un ulteriore ampliamento, seppur verticale.

Senza nulla togliere ai meriti del nuovo Sindaco di Maiolati Spontini, va però ricordato che questo risultato è innanzitutto il frutto della forte opposizione del Comune di Castelbellino che ha fatto emergere per primo il problema e che, unitamente ad altri Comuni, forze politiche e comitati che si sono successivamente aggiunti, ha tenacemente portato avanti la battaglia anche a suon di ricorsi al tribunale.

Cominciata ad inizio del 2014 quando il Comune di Maiolati Spontini presentava il progetto del “completamento dell’ampliamento”, volto ad allungare la vita della discarica di altri 12/15 anni, la disputa sull’opportunità di procedere ad ulteriori ampliamenti della discarica è stata lunga ed impegnativa. Da allora siamo sempre stati in prima linea nel criticare ed osteggiare una proroga sine die per un impianto che nel tempo si è sempre più allontanato dall’originaria esigenza di pubblica utilità, tramutandosi progressivamente in una discarica destinata all’abbancamento di rifiuti speciali prevalentemente di provenienza extra regionale.

Per questi motivi non intendiamo “regalare” ad altri il successo dell’iniziativa che ha lo scopo di tutelare il diritto alla salute di tutti, ma “dare a Cesare quel che è di Cesare” e rivendicare, in sostanza, il ruolo preminente che ha avuto Castelbellino in questa vicenda.

Con la chiusura imminente della discarica si chiude un ciclo, un periodo che ha visto le Amministrazioni della media Vallesina contrapporsi e dividersi su molte questioni. Ora occorre invertire la tendenza, e ci auguriamo che la gestione del post-mortem della discarica possa rappresentare un punto di partenza per un rinnovato spirito di confronto anche sulle tematiche comprensoriali del nostro territorio.

Bisogna decidere insieme come convertire la discarica nel modo più sicuro, conveniente e rispettoso dell’ambiente, dare il via a quello studio epidemiologico sulla popolazione, richiamato da tutti ma mai veramente partito, e poi guardare avanti unitamente, perché le sfide del futuro, anche quelle più difficili, potranno essere vinte solo attraverso l’unitarietà degli intenti.

L’amministrazione Comunale di Castelbellino

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