LETTERE&OPINIONI MI CANDIDO, NON MI CANDIDO…

CUPRA MONTANA, 9 aprile 2016 – Lo spettacolo continua ma a sipario chiuso! Si potrebbe dire così di tutte quelle notizie appena sussurrate ma non troppo, delle adesioni e dei dietrofront, apparsi sui social in questi ultimi giorni e che trattavano della composizione e della preparazione delle liste che concorreranno alle prossime amministrative di giugno. Quel candidato dal curriculum ineccepibile, ad esempio, galantuomo, amministratore di un ente sovra comunale, attraverso un comunicato stampa dal tono velatamente infiammato, era l’ex sindaco di Cupra Montana ed ex presidente del Cis, che ci ha fatto sapere come l’idea di una sua adesione alla lista di “SiAmoCupra” era pura fantasia. Che tale imparentamento si fosse realizzato vi erano molti dubbi, oltre la buona fede di coloro che si erano impegnati a realizzare la cosa; poco chiara, invece, è stata la richiesta ai componenti di “SiAmoCupra” di avviare il sondaggio su facebook per tastare il polso degli elettori. Almeno in apparenza! Già, perché i rapporti tra il personaggio politico e il suo partito non sono dei migliori, almeno stando agli amari sfoghi che il sottoscritto ha potuto raccogliere e non nella contingenza di questo periodo elettorale. Tra i dubbi solo una risposta pare ovvia: per riallacciare certi rapporti era necessario che il nostro scaltro politico potesse dimostrare ai vertici del suo partito che il suo seguito non aveva subito molte perdite e così è stato. Comprensibilissimo appare lo stato d’animo di un esponente di sinistra, cresciuto a falce e martello; comprensibile è anche lo stato di delusione di chi in lui aveva riposto fiducia. Ribadire che alle amministrative, in un piccolo centro come il nostro, un eletto ci mette la faccia e poco dovrebbero significare le posizioni politiche, in questa occasione non ha contato proprio nulla. Certamente questa rinuncia non pregiudicherà la regolare stesura di quella lista ma, forse, richiederà quanto meno un certo dibattito interno tra i favorevoli e i contrari a questa candidatura trasversale. Giovedì scorso avevo scritto che davanti alla possibilità di una candidatura dell’avv. Fazi, quella di questo uomo della sinistra era qualcosa di eclatante, ma lo avevo scritto con un sofferto senso di incertezza. Identico senso di incertezza lo avevo davanti alla prospettata ipotesi di una candidatura a sindaco dell’avv. Fazi, perché lo stesso aveva sempre ribadito il suo sostegno ma non la disponibilità a candidarsi, anche se sollecitata da diversi segnali che lo esortavano a scendere in campo. Rimaniamo in attesa di nuovi risvolti e intanto raffreddiamo le penne…
Oddino Giampaoletti