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MOIE Festa di Sant’Antonio in forma ridotta

Nella celebrazione delle 8.30 all’abbazia benedettina di Santa Maria benedizione del pane e distribuzione delle tradizionali immagini del Santo

MOIE, 17 gennaio 2022 – La festa di Sant’Antonio Abate fu istituita nel V secolo d.C. dall’Abate Eutimio e fu segnata nel Martirologio Geronimiano il 17 gennaio.

Il giorno in cui si onora questo santo eremita è la prima vera festa del calendario, legata in particolare  al mondo dei contadini e degli allevatori.

Questa ricorrenza era  una delle più avvertite dai moiaroli da quanto è emerso nelle interviste effettuate ai meno giovani.

La festività in onore del santo a Moie ha perso nel tempo buona parte dei suoi antichi riti devozionali, delle usanze e delle tradizioni più rappresentative, pur avendo conservato inalterato il suo significato liturgico.

Sant’Antonio Abate

A Moie in passato i contadini, assai numerosi, andavano alla funzione religiosa presso l’Abbazia di Santa Maria con un fascetto di fieno, solitamente legato con del vimine. Il fieno, una volta benedetto, verso la fine della funzione religiosa veniva successivamente distribuito agli animali. Altri contadini, invece, facevano benedire il grano oppure il granoturco.

La statua di Sant’Antonio e l’affresco cinquecentesco presente all’interno dell’Abbazia di Santa Maria di Moie

Ancora oggi resiste invece la tradizione della distribuzione dei pani benedetti.

Quest’anno la tradizionale festa di Sant’Antonio viene celebrata a Moie oggi, lunedi 17 gennaio e a causa dell’attuale pandemia lo è in forma ridotta.

Nella celebrazione delle 8.30 all’abbazia benedettina di Santa Maria benedizione da parte del parroco del pane e distribuzione delle tradizionali immagini del Santo. 

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