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MOIE Vaccino unica arma contro il Covid, riaperto l’Hub vaccinale (video e foto)

Nella prima giornata prenotate e somministrate circa 260 dosi tra le quali molti terzi richiami: «Una guerra che rimarrà nella storia», ha detto il presidente del Consiglio regionale, Dino Latini

MOIE, 20 novembre 2021 – Il Centro straordinario di vaccinazione per la Media Vallesina, allestito nella Sala comunale 6001, è stato riaperto oggi.

Per presentare la nuova organizzazione per l’accesso alle prenotazioni e per fare il punto sull’attività si è svolto un incontro, questa mattina, proprio nella struttura di via Carducci. Erano presenti il presidente del Consiglio regionale Dino Latini, il sindaco Tiziano Consoli, i primi cittadini dei Comuni coinvolti, vale a dire per Castelplanio Fabio Badiali, Castelbellino Andrea Cesaroni, Poggio San Marcello Giuseppina Spugni, Mergo Luca Possanzini, Monte Roberto Stefano Martelli, per Montecarotto il vicesindaco Novello Carbini, Rosora il capogruppo di maggioranza Amer Dachan, il direttore del Distretto sanitario di Jesi, Corrado Ceci, il coordinatore dei medici di medicina generale della Media Vallesina, Pier Francesco Pierucci, il coordinatore della Protezione Civile provinciale, Lorenzo Mazzieri e di Maiolati Spontini Marco Conti e per la delegazione della Croce Rossa di Castelplanio il segretario Sauro Scortichini.

A rappresentare l’Amministrazione comunale erano presenti anche le assessore Beatrice Testadiferro e Tiziana Tobaldi e i consiglieri comunali Alessandro Amadio, con delega alla Protezione civile, Giordano Spugni e Monica Bocci.

«Abbiamo deciso di mettere di nuovo a disposizione questo Centro – ha spiegato il sindaco Consoli – perché riteniamo fondamentale la collaborazione fra Comuni in risposta all’esigenza di velocizzare la vaccinazione e offrire un servizio di prossimità ai cittadini di questo territorio. La sinergia di tutti, Comuni e realtà istituzionali, medici e volontari, è fondamentale. Tutti insieme vogliamo lanciare un messaggio forte: soltanto con il vaccino si potrà contrastare il Covid e superare questa crisi sanitaria».

Il Sindaco ha ricordato come nel centro di vaccinazione di Moie, da maggio a settembre, nelle 27 sedute di vaccinazioni anti-covid, sono stati somministrati 5.055 vaccini tra prime e seconde dosi mentre soltanto oggi, nella prima giornata di apertura, sono state prenotate e verranno effettuate circa 260 dosi di vaccino, fra cui molte terze dosi. Ha riferito anche di una situazione già positiva in termini di copertura vaccinale, soprattutto fra gli over 60, sottolineando, comunque, l’importanza di procedere con le terze dosi e invitando, chi ancora non abbia iniziato il ciclo, a prenotare la prima.

Il presidente del Consiglio regionale Dino Latini ha evidenziato come sia stato costruito «un sistema di solidarietà in cui tante persone e tante realtà, anche diverse, si sono messe a lavorare in sinergia. Il risultato è una risposta a questa guerra che stiamo combattendo che rimarrà nella storia».

Nel prendere la parola, gli amministratori comunali hanno sottolineato come la vaccinazione sia un dovere civile, hanno definito i medici come guerrieri che mettono a rischio la propria vita per proteggere quella degli altri, della necessità di sensibilizzare la popolazione e di convincerla con i numeri e la scienza.

Ringraziamenti ai medici di base, i loro referenti e coordinatori, i volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile e, per l’organizzazione messa in piedi a Maiolati Spontini, l’assessora ai Servizi sociali Beatrice Testadiferro.

Il coordinatore del Distretto, Corrado Ceci, si è detto confortato dal flusso di vaccinazioni che si stanno effettuando.

«Non siamo in una fase critica nel nostro territorio. Dagli ultimi dati dell’Usca – ha detto – possiamo parlare di una situazione rassicurante, anche nelle case di riposo. Ma nella lotta che stiamo ingaggiando contro il Covid sono fondamentali questi come gli altri punti di vaccinazione di prossimità».

Il coordinatore dei medici Pierucci ha spiegato come «nel giro di una settimana sia ripartito tutto il sistema di vaccinazioni, che abbiamo potuto rimettere in piedi grazie a una straordinaria sinergia fra soggetti diversi, guidati dalla volontà di mettersi a servizio della popolazione».

Uno spirito di servizio alla base di realtà come la Protezione civile, come hanno ricordato il coordinatore comunale Conti e quello provinciale Lorenzo Mazzieri , che ha definito i suoi volontari «un esercito invisibile ma sempre presente».

Il ruolo della Croce Rossa è stato evidenziato dal segretario Scortichini, che ha parlato di una «esperienza molto positiva con il centro vaccinale che era stato chiuso a settembre, che cercheremo ulteriormente di migliorare dal punto di vista organizzativo».

L’assessora Testadiferro, impegnata anche a rispondere alle chiamate del call center, ha riferito di «un flusso continuo di prenotazioni, per ora solo telefoniche, ma dai prossimi giorni si potranno effettuare anche tramite una piattaforma Internet, che sarà disponibile sul sito della Croce Rossa e degli otto Comuni coinvolti».

L’assessora ha anche voluto ricordare l’impegno del medico ed ex sindaco Sergio Cascia «che si era battuto per i centri di prossimità e per dare un servizio il più possibile vicino ai cittadini, che si realizza con l’alleanza del territorio per la comunità».

Le vaccinazioni saranno effettuate il sabato dalle 9 alle 13 e il martedì dalle 15 alle 19 dall’equipe territoriale dei medici di famiglia della Media Vallesina. Il progetto approvato dagli otto Comuni prevede l’attivazione del Centro straordinario di vaccinazione per quattro mesi, per un totale di 32 sedute. Per le prenotazioni telefoniche il numero è lo 0731 707 52 09.

Da martedì 23 novembre si potranno effettuare anche tramite internet. Potranno prenotarsi gli aventi diritto, secondo il piano nazionale di vaccinazione, e che non si sono prenotati con altre modalità. Parliamo delle persone residenti nei Comuni di Castelbellino, Castelplanio, Maiolati Spontini, Mergo, Montecarotto, Monte Roberto, Poggio San Marcello, Rosora.

Al momento della prenotazione sarà richiesto di fornire nome e cognome e sarà fornito l’appuntamento. Per il richiamo del vaccino è necessario ripresentare la “Scheda Anamnestica” e il modulo di consenso, oltre al modulo di consenso alla dose di richiamo.

Al momento della vaccinazione per la prima dose sarà necessario portare con sé le schede A-B-C-D compilate con i dati personali e firmate. Le schede sono disponibili nei siti internet dei Comuni o della Regione Marche. Per l’ingresso non è necessario il green pass. Il Centro è allestito dai Comuni già elencati e che afferiscono al distretto sanitario di Moie in collaborazione con l’Asur Area Vasta 2, la Protezione Civile dei Comuni, la Croce Rossa Italiana, comitato di Castelplanio, e la Polizia Locale dell’Unione dei Comuni della Media Vallesina.

Il centro straordinario di vaccinazione a Moie, autorizzato dall’Asur Area Vasta 2, ha l’obiettivo di contribuire al potenziamento della rete vaccinale come indicato nel Piano vaccinale del Commissario straordinario per l’esecuzione della campagna vaccinale nazionale.

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