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Roma Presentate le Celebrazioni del 250mo dalla nascita di Gaspare Spontini – Video
Alla Sala Spadolini del Ministero della Cultura, le iniziative proposte per tutto il 2024 tra cultura, arte e bellezza
24 Gennaio 2024
Roma – Per i 250 anni dalla nascita del compositore Gaspare Spontini (1774 – 2024), che ricorre quest’anno, si è tenuta a Roma, presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura, una importante conferenza stampa, curata dalla Fondazione Pergolesi Spontini e dal Comune di Maiolati Spontini, nel corso della quale sono state presentate le iniziative che saranno proposte durante l’intero 2024, in un’atmosfera coinvolgente dal punto di vista emotivo e di partecipazione.
Il meraviglioso territorio marchigiano sarà coinvolto nelle celebrazioni, tra cultura, arte e bellezza, principii che le Marche non hanno mai smesso di coltivare con sapienza, pazienza e civiltà.
I saluti istituzionali sono stati portati in video conferenza da Dino Latini presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche e Chiara Biondi, assessore regionale alla promozione e organizzazione delle attività culturali, spettacolo ed eventi, mentre la presentazione è stata aperta dall’intervento dell’on. Giorgia Latini, vice presidente Commissione Cultura, Scienze e Istruzione Camera dei Deputati.
Erano anche presenti Antonio De Rosa, management Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, Lucia Chiatti, direttore generale Fondazione Pergolesi Spontini, Lorenzo Fiordelmondo, presidente Fondazione Pergolesi Spontini e sindaco del Comune di Jesi, l’on. Gianmarco Mazzi, sottosegretario ministero della cultura, Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno, Tiziano Consoli, vicepresidente Fondazione Pergolesi Spontini e sindaco del Comune di Maiolati Spontini, Sebastiano Mazzarini, assessore alla cultura del Comune di Maiolati Spontini, Cristian Carrara, direttore artistico Fondazione Pergolesi Spontini.
Il Sindaco di Jesi e presidente della Fondazione Pergolesi Spontini, Lorenzo Fiordelmondo, ha riconosciuto l’importanza della celebrazione per tutto il territorio marchigiano, «che sarà coinvolto nell’omaggiare il grande compositore, esaltato dalle corti europee dell’800 e preso come riferimento da Wagner, che decise di tornare nel borgo dove nacque il 14 novembre 1774. Dedicò alla musica gli ultimi anni della sua vita con l’amata moglie Celeste e mai dimenticò la comunità maiolatese: qui fondò le Opere Pie e donò alla comunità il parco che porta il nome di Celeste Erard, dimostrando il forte e profondo legame che ha avuto con il suo territorio».
Il Sindaco di Maiolati Spontini e vicepresidente della Fondazione Pergolesi Spontini, Tiziano Consoli, e l’Assessore alla cultura Sebastiano Mazzarini, hanno sottolineato «come questo sia il primo atto dell’avvio dei festeggiamenti spontiniani che rievocano i 250 anni dalla nascita del compositore: genio musicale, ma anche uomo e filantropo che ha saputo portare nelle corti europee della seconda metà dell’Ottocento le proprie opere rendendo lustro alla sua nazione, alla sua terra marchigiana di origine e alla sua comunità».
Il direttore artistico della Fondazione Pergolesi Spontini, Cristian Carrara, ha raccontato la figura del grande musicista, “un compositore pienamente europeo, capace di leggere, spesso in anticipo, i grandi cambiamenti culturali e politici che hanno attraversato l’Europa nel tempo in cui è vissuto. Nonostante questo aspetto, che lo rende un personaggio unico nel suo genere, ha mantenuto nel suo linguaggio una profonda italianità innovando profondamente il linguaggio dell’opera lirica del suo tempo».
Il direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini, Lucia Chiatti, chiude il primo annuncio di un calendario che aumenterà progressivamente la propria offerta nel corso dell’anno.
«Ogni anno sono felice e orgogliosa di vedere tante nostre produzioni nei cartelloni dei teatri di tutto il Paese e non solo. Tra le realtà teatrali, siamo un unicum assoluto: un centro di costante produzione artistica. La musica ha il potere di toccare i cuori di tutti e di ciascuno, raggiungendo anche gli ultimi. Non dimenticherò, non dimenticheremo gli occhi dei detenuti del carcere di Montacuto, incollati al pianoforte in occasione del concerto spirituale spontiniano, e pronti al dialogo con il pianista Alexander Gadjiev, come pure il silenzio degli ospiti della comunità terapeutica per ex tossicodipendenti Algos, tesi ad ascoltare le presentazioni e le esecuzioni del pianista Prosseda. La musica ha il potere di far rivivere ciò che in noi sembra morire».
«Si misura spesso quanto 1 euro investito in cultura dia in termini di indotto economico e questo è un dato fondamentale, da non trascurare. Quanto però 1 euro investito in cultura dà alle nostre anime? Anche su questo tema studi recenti dimostrano che la cultura è una medicina dell’anima, può prevenire o curare malattie di carattere psicofisico o psichico, ma mi piace concludere lasciando a noi, presenti in questo consesso e quindi interessati al tema toccato dalla musica: quanto 1 euro investito in cultura dà alle nostre anime?».
Graditissimo un messaggio vocale del maestro Riccardo Muti, che ha dichiarato il suo amore per la grandezza di Spontini e sottolineato che nel giro di pochi chilometri, fra Jesi e Maiolati, sono nati due geni: Spontini, appunto, e Pergolesi.
Nel programma
Il programma delle attività avrà inizio il 16 marzo al Teatro Pergolesi di Jesi con replica il 17 marzo al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, con il concerto inaugurale dell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” diretta dal Maestro Riccardo Muti, da sempre musicista spontiniano par excellence, benefattore delle Opere Pie Spontini e Cittadino Onorario di Maiolati Spontini, paese natale del compositore di Napoleone e di Federico Guglielmo III di Prussia.
Seguiranno sempre al Pergolesi, due nuove produzioni operistiche, che sempre più metteranno l’accento sulle maestranze d’altissima eccellenza artigianale che rendono la Fondazione Pergolesi Spontini un unicum di indubbio prestigio internazionale fra i centri produttivi europei, paragonabile solo a teatri dalla tradizione, ampiezza territoriale e ricchezza di magnitudo ben maggiore: a ottobre la tragédie-lyrique La Vastale e a novembre la prima esecuzione assoluta in tempi moderni del melodramma buffo I Quadri Parlanti. Entrambi i cast vedranno un’equilibrata armonia tra giovani talenti già in solida carriera e artisti di maggiore esperienza al fine di sottolineare la costante fucina di nuove e fresche leve artistiche, che è una delle cifre stilistiche e filosofiche della Fondazione Pergolesi Spontini sin dalla sua nascita.
Gli appuntamenti principali verranno costantemente affiancati da attività didattiche e divulgative dedicate a tutta la cittadinanza, a partire dai più giovani, fra cui a luglio gli “Spontini Days”, giornate che ricalcano lo spirito spontiniano più autentico, e a settembre Il Concerto Spirituale, in cui Leonora Armellini donerà la sua musica a una struttura sanitaria dedicata a persone con malattie neuromuscolari, e alle loro famiglie. Arricchiscono ulteriormente il cartellone simposi e convegni scientifici di caratura internazionale, tra cui spicca, a degna chiusura delle celebrazioni, la presentazione della revisione musicologica dell’opera magica Alcidor, prevista a dicembre a Parigi.
Nella foto di gruppo da sinistra
Antonio De Rosa, management Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, Lucia Chiatti, direttore generale Fondazione Pergolesi Spontini, Lorenzo Fiordelmondo, presidente Fondazione Pergolesi Spontini e sindaco del Comune di Jesi, on. Giorgia Latini, vice presidente Commissione Cultura, Scienze e Istruzione Camera dei Deputati, on. Gianmarco Mazzi, sottosegretario ministero della cultura, Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno, Tiziano Consoli, vicepresidente Fondazione Pergolesi Spontini e sindaco del Comune di Maiolati Spontini, Sebastiano Mazzarini, assessore alla cultura del Comune di Maiolati Spontini, Cristian Carrara, direttore artistico Fondazione Pergolesi Spontini
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