Segui QdM Notizie

Attualità

SERRA SAN QUIRICO “La Sete c’è”: on line la Scuola di Teatro

ATGTP incontro nazionale

Tante le realtà a confronto in occasione dell’incontro organizzato da Atgtp nell’ambito della 22esima edizione estiva

SERRA SAN QUIRICO, 26 luglio 2020 – «Ripensare l’educazione attraverso il teatro per ri-costruire una comunità educante che metta in atto azioni volte al ripristino dell’importanza, della qualità e del significato culturale del teatro rivolto alle nuove generazioni».

Questa una delle conclusioni più forti uscite dalla mattinata di lavori nell’ambito della 22esima edizione della Scuola Estiva Teatro EducazioneSete – organizzata da Atgtp Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata – nell’incontro nazionale dedicato al temaIl Teatro e l’Educazione”.

Il convegno, tenuto on line martedì 22 luglio scorso, ha visto partecipanti da tutta Italia, con le voci delle principali associazioni di categoria del teatro educazione, per ragazzi e di innovazione quali Assitej, Ancrit, C.Re.S.Co., Agita Teatro, e inoltre fondazioni ed enti no profit che promuovono progetti legati all’arte e al teatro per finalità sociali, tra cui Fondazione Alessandro Pavesi e Assifero.

L’incontro nazionale, cui ne seguirà un secondo tra settembre e ottobre, ha inteso fare il punto sullo stato di un settore fortemente provato dall’emergenza sanitaria.

«Scuole e teatri sono stati i primi a chiudere, le compagnie in particolare hanno sofferto il blocco delle uscite didattiche a teatro – è stato detto – e ancora oggi è molto difficile progettare attività culturale all’interno e con la scuola. Non è un danno solo economico, è l’intera comunità educante che soffre».

Di fondamentale importanza, dunque, sarà ricostruire la relazione tra teatro, cultura e scuola.

Fabrizio Giuliani

«Il Teatro Ragazzi e il Teatro Educazione permettono la ricostruzione sociale attraverso un lavoro sulle emozioni, un approccio globale, costruttivo e duraturo, determinando il cambiamento necessario nelle giovani generazioni, senza il quale nulla può cambiare», ha commentato Fabrizio Giuliani, presidente dell’Atgtp. Per l’associazione marchigiana, il teatro, specialmente quello dedicato ai ragazzi, è «un’esperienza ad alta intensità educativa, quell’ambiente creativo in cui le regole si inventano, in cui si fa esperienza di una realtà apparentemente impossibile, ma che nel gioco diventa possibile e che accompagna ad acquisire consapevolezza sul reale».

Il convegno “Il Teatro e l’educazione” è stato uno dei primi momenti di formazione realizzati all’interno della Sete, centro di formazione permanente e qualificante di fama nazionale che da oltre 20 anni ha a Serra San Quirico la sua sede e in Atgtp il suo punto di riferimento. Ogni anno la scuola offre una full immersion intensiva nelle tecniche e nella missione del Teatro educazione aperta a docenti di scuole di ogni ordine e grado, operatori teatrali, educatori sociali, studenti in scienze dell’educazione, della formazione, pedagogia, attori, artisti, operatori della cultura e del sociale.

Per questa estate resa eccezionale dall’emergenza coronavirus, la 22esima edizione della Sete ha cambiato formula per accogliere i tanti che hanno aderito da ogni parte d’Italia. Le lezioni e gli incontri avvengono infatti on line e senza pratica di laboratorio, riviste anche le modalità perché, fanno sapere gli organizzatori, «il teatro non si può fare a distanza. Ma non si rinuncia all’arte e alla pedagogia: si inventano formule di incontri che possano restituire ciò che la Sete è: formazione di Teatro Educazione».

Marina Ortolani

Due i percorsi di formazione proposti. Dal 20 al 29 luglio si tiene il percorso speciale sul teatro educazione, con 24 ore di formazione su piattaforma Zoom, a cura di Salvatore Guadagnuolo, Simone Guerro, Davide Calvaresi, Maria Quintieri, Maria D’ambrosio, Fabrizio Cassanelli, Cesare Moreno, Silvano Antonelli, Annalena Manca, Loredana Perissinotto, Donatella Trotta, Gianfranco Pedullà, Filiberto Segatto, Alessandro Garzella, Morena Pauro, Marina Ortolani.

Dal 21 luglio al 3 agosto, c’è poi il Master di drammaturgia. Come scrivere un testo teatrale”, 18 ore di formazione sempre su piattaforma Zoom, a cura di Francesco Silvestri. (Informazioni 0731 86 634 0731 56 590331 420 45 04[email protected]http://atgtp.it/s-e-t-e-2020/).

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News