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Staffolo Dalla Casa di riposo “Il Colle” gli auguri degli ospiti

Festa della Vigilia di Natale, allegria e ricordi anche in rima

Staffolo, 25 dicembre 2022 – Gli ospiti della casa di riposo di Staffolo, struttura comunale gestita dall’Azienda pubblica dei servizi alla persona Asp Ambito 9 di Jesi, hanno condiviso il pranzo della Vigilia di Natale, con la presidente Asp, Gianfranca Schiavoni e con Beatrice Testadiferro, componente del Consiglio di amministrazione.

La festa è stata allietata da panettoni e tante chiacchiere con gli ospiti, che hanno ricordato le vecchie tradizioni e raccontato ognuno un pezzetto della loro storia, felici di poter condividere la gioia del Natale. Nei loro auguri di Natale, dal titolo “Il Colle in festa” hanno desiderato anche presentarsi in rima.

«Buongiorno a tutti, io sono Palmina, sono una grande mangiona, infatti amo la cucina. Auguro a tutti un Natale ricco di felicità e polpettoni, ma soprattutto pandori e panettoni».

«Buongiorno, mi chiamo Siminetta e della porta sono la reginetta. Mi piace molto guardare da lontano la televisione, infatti è una mia grande passione. Auguro a tutti buone feste e un anno nuovo con un cielo stellato sempre celeste».

«Ciao, mi chiamo Giuseppe, ma mi chiamano tutti da anni Peppe. Sono un uomo buono e gentile, e mi piace passeggiare, se non è freddo, intorno al cortile. Con questo finale vi faccio gli onori e vi auguro a tutti gli auguri migliori».

«Mi chiamo Maria, e ogni tanto perdo la via. Sono piccolina e tutti mi dicono che sono molto carina. Tenendo il mano il mio girello, vi faccio un augurio sincero e bello».

»Io sono Filippo, detto Pippo. In carrozzina mi appoggio, infatti vengo da Poggio. Auguro a tutti voi un Natale sereno e un nuovo anno pieno di colori come l’arcobaleno».

«Buongiorno a tutti, io sono Bruna. Auguro a tutti voi salute, pace e tanta fortuna. Mi dicono che io sia una tipa geniale, per questo vi auguro buon Natale!».

«Mi chiamo Nerise e da poco sono arrivata qui, se non ricordo male forse era giovedì. Amo il silenzio, la pace e la tranquillità, che è tutto quello che vi auguro per l’anno che verrà».

«Poi c’è Olivio, Maria, Annunziata, Elvio, Franca, Rita, Irma e tanti altri ancora che vi augurano… Ad maiora!!».

«Abbracci e bacini a tutti i bambini, pace e bene da ognuno di voi, saluti da Il Colle da tutti noi».

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