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UIL FPL Operatori sanitari, «non eroi ma persone il cui sforzo va riconosciuto»

L’organizzazione sindacale risponde al comunicato stampa dell’Asur esortandola a dare riconoscimenti concreti

ANCONA, 10 aprile 2020 – L’organizzazione sindacale della Uil Fpl ha letto con grande interesse il comunicato stampa emesso dall’Azienda Sanitaria Unica Regionale nel quale dichiara: «L’Asur Marche in questa fase in cui i propri operatori si stanno impegnando con spirito di sacrificio e senso di abnegazione intende fare in modo che venga loro riconosciuto rapidamente tutto quanto consentito dalle norme e dai contratti di lavoro», e condivide con l’Asur il riconoscimento della stessa nell’aver preso atto di quanto i lavoratori della sanità marchigiana si stiano adoperando con sacrificio personale e delle proprie famiglie per far fronte ad una pandemia che non coinvolge solo il nostro Paese, ma il mondo intero.

Proseguendo però nella lettura apprendiamo che la stessa Asur in virtù di un atto dovuto quale segnale di vicinanza e apprezzamento ha riconosciuto al medesimo personale (al momento solo personale afferente il comparto, esclusa la dirigenza) nel mese di marzo un acconto legato agli incentivi della performance 2019… omissis.

Occorre, da parte dell’organizzazione sindacale della Uil Fpl, sottolineare e ricordare all’Azienda Sanitaria Unica Regionale che l’erogazione di dette somme, peraltro esigue, non sono in alcun modo riconducibili ad una premialità ulteriore riconosciuta agli operatori sanitari impegnati nella lotta al Covid-19 , bensì corrispondono all’erogazione di un istituto previsto dal Contratto Collettivo di Lavoro che comunque, al di là della pandemia, la medesima Asur avrebbe dovuto riconoscere e attribuire ai lavoratori.

A parere della Uil Fpl, se l’Azienda Sanitaria Unica Regionale vuole veramente premiare gli operatori sanitari, dovrebbe mettere in campo altre risorse economiche quali il riconoscimento delle progressioni economiche (Peo) per tutti i lavoratori della sanità, l’applicazione delle indennità contrattuali art 86 Ccnl 21.5.2018 non solo agli infermieri ma a tutti i profili professionali quali Operatori socio sanitari, tecnici di Radiologia Medica, tecnici di Laboratorio Analisi, ausiliari etc.

Solo così l’Asur dimostrerebbe veramente la volontà di premiare con fatti concreti l’impegno profuso, il senso di abnegazione, il senso di appartenenza al proprio Paese degli operatori sanitari e delle loro famiglie.

Il sistema salute non è fatto solo di eroi e angeli ma è composto di uomini e donne il cui impegno e immane sforzo va riconosciuto al di là delle belle parole!

Uil Fpl

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