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VERSO IL VOTO SAN PAOLO E MONTECAROTTO, IL VERDETTO ELETTORALE È GIÀ SCRITTO

In entrambi i paesi le maggioranze uscenti succederanno a se stesse, ma alle urne si dovrà recare il 50% più uno degli aventi diritto al voto

VALLESINA, 30 aprile 2019 – Sono tanti i Comuni che il 26 maggio saranno chiamati al rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale. Tra questi, nel nostro territorio, si segnalano due casi in cui la corsa sarà solitaria. Ovvero, un solo candidato si presenta ai nastri di partenza.

A San Paolo di Jesi continua il Governo a guida Sandro Barcaglioni, già Sindaco dal 1990 al 2004, e poi dal 2009, dopo un quinquennio da Assessore. Nel 2014 Barcaglioni, con la lista “Insieme per continuare” si impose con il 55,3% su Daniela Radicioni di “Impegnati per San Paolo“. In questa tornata invece non avrà più concorrenza.

Situazione ben diversa rispetto a cinque anni fa anche a Montecarotto, dove Mirco Brega di “Democratici per Montecarotto” vinse con il 66,2% su ben altri due candidati: Lorenzo Rossetti del M5s che si fermò al 28,9 e Ernesto Colla di “Alleanza per Montecarotto” al 4,8. Ora, scaduto il termine dei due mandati per Mirco Brega, l’unico aspirante Sindaco in campo è Giuseppe Paoloni.

Ricordiamo che in questi casi, per essere considerate valide le elezioni, devono recarsi al voto almeno il 50% più uno degli aventi diritto, altrimenti il Comune sarà commissariato.

(Ma. Pig.)

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