AURORA BASKET LA TERMOFORGIA BATTE FORLI’ E VEDE I PLAY OFF

 Termoforgia Jesi – Unieuro Forlì  87-83

JESI, 8 aprile 2018 – Vittoria sofferta e sudata ma vittoria è stata ed è quello che contava per conquistare due punti che proiettano Jesi nella zona play off.

Partita importante ai fini della classifica per l’accesso ai play off soprattutto dopo gli anticipi del sabato di Ravenna, che ha vinto a Mantova, e Ferrara, che ha perso a Bergamo. Come ogni partita che si rispetti, considerata anche la rivalità tra le due squadre e le due tifoserie, in campo c’è stata battaglia agonistica ed è stata partita vera.

Cagnazzo può disporre di tutto l’organico e l’approccio alla partita è senz’altro dei migliori: attacco abbastanza produttivo, difesa attenta e concentrata. A metà del primo parziale: 18-7. Jesi si rilassa, Forlì non regala nulla. A 1′ dal primo intervallo: 24-19.

Forlì canestro dopo canestro recupera e si porta prima sul 24-23, poi sul 26-25. Marini prende in mano la squadra: prima realizza da tre poi da post basso la mette subendo fallo ma dalla lunetta sbaglia. I romagnoli tirano male Ihedioha attacca il canestro e subisce anche lui fallo. Ai liberi è preciso. A 7’07” dal riposo lungo: 33-25. In questa fase la squadra di casa è padrona della situazione ed allunga. Valli decide di fermare il gioco e parlarci sopra.

A 5′: 38-29. Gli ospiti recuperano la giusta mentalità e grazie ad un paio di conclusioni vincenti di Severini e Jackson riportano Jesi ed il punteggio nel mirino: 38-34 (4’16”). Piccoli prima firma cinque punti importanti poi lascia spazio a Marini. A 1’49”: 45-38. Marini va pentole e coperchi, segna, prende rimbalzi difensivi commette il primo fallo della gara. Hasbrouck invece è superficiale nella giocata dando a Castelli la possibilità dell’ultimo tiro da tre sulla sirena per il 47-44.

Poca concentrazione ed energia le caratteristiche di Jesi ad inizio ripresa. Forlì si porta sul 51-48 con un canestro di Jackson che poi protesta e subisce tecnico. Hasbrouck dalla lunetta sbaglia ma poi nelle due azioni successive è preciso. A 5’33” dall’ultimo intervallo corto: 55-48. A 3’16”: 60-53. Margine di vantaggio importante ma la Termoforgia non da l’impressione di avere il controllo della partita. Ci pensa Green a smentirci e con due giocate superlative porta il vantaggio complessivo sul +10: 65-55 (1’37”). Va a canestro Hasbrouck, Forlì in attacco perde palla, Hasbrouck dalla lunetta fa solo 1/2. A 45”: 68-55. Jackson dalla lunetta 2/2, Fontecchio da sotto, Severini da distanza impossibile tripla.

Punteggio, 70-60. Jesi inizia l’ultimo quarto con palla in mano e con +10 di vantaggio. 

Inizia malissimo la Termoforgia subito gravata di 4 falli con Rinaldi e Piccoli stessi a 4 falli personali. A 6’43” dalla fine: 72-63. Jesi smette di giocare, in attacco si va solo uno contro tutti. A 3’49”: 77-72

Ed anche questa volta a togliere le castagne dal fuoco ci pensa Green che centra una tripla impossibile, evidentemente non per lui, e poi Marini conquista il rimbalzo difensivo e va a centrare due punti importantissimi.

A 2’52” dalla sirena finale: 82-72.

Forlì non molla con un parziale favorevole di 2-9: 84-81.

A 25”: 84-81, rimessa Jesi. Green dalla lunetta fa 1/2, 85-81. La Termoforgia vince: il Palatriccoli esulta e festeggia.

 

evasio santoni

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Termoforgia Jesi – Kouyate, Green 15, Fontecchio 12, Marini 14, Piccoli 5, Rinaldi 9, Valentini, Massone, Montanari, Hasbrouck 23, Ihedioha 9. All. Cagnazzo

Unieuro Forlì – Diliegro 16, Castelli 5, Fallucca 7, Naimy 15, Campori, Jackson 21, Gellera, Bonacini, Severini 17, Thiam 2, Ravaioli, De Laurentiis. All. Valli

Arbitri – Bartoli, Caruso, Martellosio

Note – spettatori 2082; parziali: 24-19, 23-25, 23-16