CHIARAVALLE CROCE GIALLA, PELLEGRINI NUOVO PRESIDENTE: PASSAGGIO DI CONSEGNE CON MARA BALDELLI

CHIARAVALLE, 10 febbraio 2017 – Nuovo presidente alla Croce Gialla di Chiaravalle. Francesco Pellegrini, dipendente dell’Api, chiaravallese doc che però vive da anni con la famiglia a Mondolfo, succede a Mara Baldelli che ha guidato per lustri l’associazione di volontariato. Una realtà attiva da quasi cinquant’anni che raccoglie circa 140 volontari a cui si aggiungono un centinaio di sottoscrittori che contribuiscono fattivamente alla vita dell’ente. I “numeri” spiegano meglio delle parole le peculiarità ed i meriti della Croce Gialla di Chiaravalle: 250mila circa i chilometri percorsi ogni anno dalle 7 ambulanze, dai 3 mezzi per disabili e dall’auto medica di proprietà dell’associazione, servizio 118 attivo 24 ore su 24, auto medica nelle 12 ore notturne mentre quelle diurne sono coperte da Falconara, 7300 uscite totali effettuate nel 2016, di cui un terzo circa per emergenze.

A capo del nuovo consiglio di amministrazione c’è dal 9 gennaio Francesco Pellegrini, impegnato in Croce Gialla dal trent’anni, che nel momento dell’insediamento ha voluto ricordare i meriti di chi lo ha preceduto.”Sono stati fatti investimenti significativi – ha detto Pellegrini – come la nuova sede di via fratelli Cervi, mezzi e strumentazioni sempre più sofisticate. Grazie al sacrificio di tanti ed all’impegno si sono superate situazioni difficili e delicate. Vogliamo dare continuità al lavoro svolto cercando di migliorare alcuni aspetti. Le associazioni di volontariato che collaborano con le pubbliche amministrazioni vivono fasi difficili, i rimborsi sono inferiori a prima e arrivano in forte ritardo. Senza il contributo dei volontari nulla sarebbe possibile. Non c’è una legge che impone l’esistenza della Croce Gialla a Chiaravalle, tuttavia sappiamo quanto sia importante avere una struttura operativa come la nostra sul territorio. Facciamo grande affidamento sugli sforzi dei volontari, prima di tutti quelli operativi, adeguatamente formati, ma anche di quelli che ci sostengono con le offerte”.

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