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Chiaravalle

CHIARAVALLE GIOVANI, ALCOOL E VANDALISMO: ALLARME IN CITTÀ

Da un post sui social network ad un dibattito articolato: la città si interroga

 

CHIARAVALLE, 4 ottobre 2019 –  “Sono in piscina a Chiaravalle che sto aspettando che mio figlio termini gli allenamenti e cosa vedo all’esterno? Un gruppo di ragazzini, al massimo di 14 anni, che si bevono una bottiglia di vodka, passandosela tra loro! Ma dove stiamo andando a finire? Sono senza parole”.

Ha suscitato un dibattito serrato e critico il post di una mamma su un social chiaravallese, un commento che ha poi aperto una riflessione anche sui vandalismi che gruppi di giovanissimi continuano a commettere da tempo in vari quartieri della città e che sono stati anche denunciati dall’assessore Andrea Alcalini.

C’è chi plaude al fatto che siano state tolte le panchine in viale della Resistenza e in Largo Giuliani, un luogo dove spesso bande di ragazzi si radunavano causando problemi di ordine pubblico e spesso bevevano insieme alcolici per poi imbrattare tutto e far chiasso in piena notte, con le conseguenti lamentele e denunce. Anche nella zona della piscina, dove attualmente sosta il luna park, sono molti i casi di segnalazione di ragazzi che danneggiano strutture e che sono in preda ai fumi dell’alcol.

“I ragazzi si radunano, sporcano e spesso rompono tutto – dice una residente di Largo Giuliani – poi di sera bevono e spaccano bottiglie”. C’è chi, come Carla Priori, sostiene che ci vorrebbero telecamere e controlli da parte di chi è preposto, ma altri puntano il dito sulla mancanza di educazione e sulla noia che certi giovani sfogano in questo modo. Donatella Tulli e altri sollecitano il comune a togliere le panchine anche al parco Placido Rizzotto, “dove i cestini sono nauseabondi perché sono pieni di escrementi dei cani”.

Giuliano Brandoni, che ha criticato la scelta dell’amministrazione comunale di togliere le panchine da alcuni luoghi a rischio, va oltre e parla di poche opportunità che Chiaravalle offre ai suoi giovani.

“Bisognerebbe – dice l’esponente di Rifondazione Comunista – ascoltarli i nostri giovani e offrirgli qualche luogo per socializzare e non solo preoccuparsi che non sporchino”. In tanti sottolineano come spesso questi giovani chiaravallesi siano poco seguiti da genitori e famiglie e tutti concordano che il consumo di alcolici da parte dei ragazzi e gli episodi di vandalismo che hanno colpito vari quartieri della città siano vere e proprie emergenze.

Gianluca Fenucci

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