CHIARAVALLE PARALIMPIADI, LA CAMPIONESSA ASSUNTA LEGNANTE AL CONVEGNO “VEDERE…OLTRE LO SPORT”

CHIARAVALLE, 12 ottobre 2016 – “Non mi manca la vista del sole quanto quella dei volti, delle facce di persone che ho conosciuto e che mi piacerebbe rivedere”. Sono le parole toccanti e sincere di Assunta Legnante, splendida campionessa olimpica alle Paralimpiadi prima di Londra nel 2012 e poi di Rio de Janeiro, appena un mese fa. La Legnante, conosciutissima in tutto il mondo, è diventata un’autentica celebrità anche a Chiaravalle grazie al suo preparatore atletico, il chiaravallese Massimo Pistoni. Venerdì 14 ottobre alle ore 18 la campionessa sarà ospite al teatro Valle dell’associazione culturale Osservatorio Bernardo di Chiaravalle per incontrare sportivi e cittadini, studenti ed insegnanti. Nata a Frattamaggiore nel 1978, la Legnante era un’ottima atleta nelle discipline del getto del peso e del lancio del disco. Lottava con le migliori normodotate fino a quando, nel 2009, ha perso la vista a causa di un glaucoma congenito. “I primi tempi furono durissimi da affrontare – dice Assunta – ma poi sono riuscita a convivere col buio che è diventato il mio miglior amico: se lo accogli e non lo respingi anche il buio può riempirti di sole le giornate perché hai tempo per riflettere e ti rendi conto che puoi fare tanto anche non vedendo”. E Assunta Legnante ha fatto tanto, anzi, tantissimo. È diventata campionessa paralimpica a Londra nel 2012 nel getto del peso, la sua gara preferita, poi campionessa mondiale a Lione nel 2013, bissando il titolo mondiale a Doha nel 2015. “Che emozione a Londra – dice con orgoglio – 80mila spettatori che non vedevo ma che sentivo uno ad uno: c’erano tanti volti quel giorno che non riuscivo a vedere ma era come se osservavo tutti loro”. Una donna vera Assunta, una che non ha paura tanto che in gara spesso indossa la maschera di Diabolik. “Me l’hanno regalata alcuni amici di Ascoli Piceno 4 anni fa e ormai è diventata una compagna di viaggio, sono i miei occhi che non ho più. Ma sono una persona semplice, amo tantissimo la musica, mi piace molto cantare. L’amore? Per me è rispetto e fiducia ma spesso la parola amore viene usata superficialmente. Ho un compagno e vivo serenamente la mia realtà”. Una donna speciale Assunta Legnante, oltre che una campionessa vera, che i chiaravallesi potranno ulteriormente apprezzare nel convegno dal titolo “Vedere…oltre lo sport”, organizzato dall’Osservatorio Culturale Bernardo di Chiaravalle e dal suo presidente Giovanni Larici ed a cui parteciperà come relatore anche l’apprezzato preparatore atletico della Legnante, il chiaravallese Massimo Pistoni.

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