Chiaravalle
CHIARAVALLE SEGNALETICA IN VIA DE AMICIS, IL SINDACO PASSA IL “CERINO” DELLA POLEMICA AL SUO ASSESSORE: PD IRRITATO
2 Novembre 2016
di GIANLUCA FENUCCI
CHIARAVALLE, 2 novembre 2016 – C’è chi ha ricordato la celebre battuta del campione toscanaccio Gino Bartali: “È tutto sbagliato, è tutto da rifare!”. Magari non sarà proprio così ma certo quel che accade in via De Amicis sembra davvero surreale ed è al centro di polemiche e critiche. I lavori di ristrutturazione di una strada che il sindaco Costantini ha inaugurato con tanto di taglio del nastro quindici giorni fa sono ora stati bloccati dallo stesso sindaco che vuol vedere chiaro sull’effettiva efficacia della segnaletica orizzontale visto che la porzione destinata al transito degli autoveicoli risulta essere meno ampia di quella che dovrebbe ospitare la pista ciclabile.
Nell’occhio del ciclone è finito l’assessore Riccardo Frullini e anche l’ufficio tecnico responsabile dei lavori pubblici ma l’assessore non ci sta a recitare il ruolo di vittima sacrificale. “Troppo facile sparare sul…pianista – glissa l’assessore Frullini – perché le decisioni sono tutte prese all’unanimità dalla giunta nel suo complesso e il sindaco per primo conosce benissimo tutte le fasi dei lavori.
Riccardo Frullini
Da oltre cinque mesi va avanti un progetto che anche io ho avallato come il sindaco, come tutti gli assessori e tutti sapevano tutto. La ditta ha correttamente fin qui svolto i lavori che sono passati in commissione e in giunta senza che nessuno avesse alcunché da ridire: il sindaco ha inaugurato la strada il 19 ottobre scorso e credo la conosca a memoria”. Non è la prima volta che l’assessore Frullini ed il sindaco Costantini non sembrano sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda, forse perché Frullini ha aderito al neonato gruppo del PD che sostiene la maggioranza ma non è gradito al sindaco.
E proprio dalla segreteria del PD giungono parole in difesa di Frullini. “L’assessore – dice Giovanni Brandoni – non disegna piste ciclabili né parcheggi né carreggiate, semmai porta in giunta un indirizzo politico corredato da tavole e dati tecnici. Le soluzioni si trovano e si decidono col sindaco e gli assessori. Se c’è stato un errore, e c’è stato, bisogna porvi rimedio senza cercare facili capri espiatori ed è opportuno riparare in tempi brevissimi visto che i disagi arrecati alla cittadinanza da un cantiere aperto da 160 giorni sono molti”.
Nel frattempo Frullini ha pensato ad una soluzione alternativa. “Penso sia corretto portare la carreggiata per le auto a 3,30 metri in luogo degli attuali 3 metri, contenendo a 50 cm. la zona franca che fa da cuscinetto tra i parcheggi e la pista ciclabile”. Questa è la soluzione individuata dall’assessore Frullini per risolvere una questione che aveva suscitato le critiche dei cittadini. “Ogni atto è stato condiviso col sindaco”.
