CINGOLI LA SCUOLA DELL’INFANZIA DI VILLA STRADA CELEBRA LA FESTA DELL’ALBERO

I bambini e le insegnanti hanno piantato il ciliegio donato dall’Assessorato all’Ambiente. L’iniziativa rientra anche nel progetto “Natural…mente”

CINGOLI, 21 novembre 2019 – La Scuola dell’Infanzia di Villa Strada celebra la Festa Nazionale dell’Albero. Stamattina, 21 novembre, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Coldigioco hanno piantato un ciliegio donato dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Cingoli.

L’iniziativa rientra nel progetto scolastico annuale “Natural… mente”, nel quale il bambino viene stimolato alla scoperta della realtà, e gli viene offerta l’opportunità di conoscere e riflettere sulla natura. Il punto di partenza della metodologia è l’esperienza diretta, ovvero il fare per scoprire. Per questo è stata organizzata a ottobre un’uscita didattica presso la Cantina Bacelli di Colognola, dove gli alunni hanno raccolto i grappoli d’uva, li hanno pigiati e hanno seguito tutta la lavorazione per arrivare al vino. I bambini in quell’occasione hanno conosciuto il Contadino Dino, un simpatico pupazzo sopra a un piccolo trattore con rimorchio, che poi è stato portato a scuola.

Questa mattina, proprio in occasione della Festa dell’Albero, il personaggio ha lasciato nel carretto una lettera e dei regali, ovvero le piantine, gli arbusti, i semini di legumi e di fiori da piantare in giardino e nei vasconi donati dall’Amministrazione comunale.

Dopo aver letto la lettera, si è aperto un dialogo per far comprendere ai bambini l’importanza di questa giornata. Questa festa insegna ad amare e a prendersi cura degli alberi e della natura. La loro funzione è benefica, perché gli alberi purificano l’aria, trattengono le acque, fanno da riparo ai venti, producono tanti buoni frutti e danno bellezza al paesaggio.

Le insegnanti ringraziano il Comune di Cingoli, nella persona dell’Assessore all’Ambiente Pamela Gigli, per il dono del ciliegio, tutti gli operai comunali e Valerio Bacelli, dell’omonima cantina, che anche stamattina ha aiutato le maestre a piantumare piante, viti e sementi. La festa si è conclusa con l’impegno da parte di tutti i bambini a prendersi cura quotidianamente di tutte le nuove piantine.

Giacomo Grasselli

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