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CINGOLI Opere d’arte del Novecento in mostra nell’asta di Picenum

Domenica 22 novembre in diretta streaming o tramite collegamento telefonico, con oltre 1.000 opere da tutto il mondo

CINGOLI, 18 novembre 2020 – Sarà l’asta numero 14 quella del prossimo 22 novembre alla casa d’aste Picenum di Cingoli. Per l’occasione sono state raccolte dai fratelli Fortunato oltre 1.000 opere, realizzate da 550 artisti da tutto il mondo.

La collezione è già visionabile nei canali web di Picenum. Si tratta di opere d’arte moderna e contemporanea, dal 1900 ad oggi, con alcune chicche più antiche come mappe geografiche e incisioni religiose del 1600. Provengono da 29 Paesi diversi di tutti i continenti.

«È stata una raccolta – spiega il curatore Iwan Fortunato, proprietario di Picenum insieme al fratello Juri – che ci ha visto impegnati personalmente spesso nel nord Italia e tramite corrieri da tutta la penisola e dall’estero. Stiamo cercando di offrire ai fruitori una proposta artistica di livello internazionale».

Il banditore dell’asta sarà, come di consueto, il critico d’arte Diego Paride Della Valle, che accompagna Picenum con professionalità dal 2015. Sarà presente una selezione molto interessante di capolavori di artisti marchigiani del Novecento, propiziata dalla collaborazione con l’esperto d’arte Daniele Taddei.

«Ci sono opere – spiega Taddei – di grandi marchigiani noti nel panorama dell’arte moderna e contemporanea, considerati già storicizzati, con altri che vanno a rappresentare tutto quel mondo che ancora una volta mette in evidenza la “fertilità” e la “creatività” artistica delle regione. Troviamo praticati tutti i linguaggi tradizionali dell’arte, dal figurativo all’informale, passando per l’astratto. Per fare alcuni nomi, parliamo di Trubbiani, Monachesi, Tulli, Tozzi, Bucci, Fazzini, Alfieri, Valentini e molti altri».

«Dei marchigiani – continua Fortunato – faremo anche uno speciale nel periodo natalizio, nel quale ricorderemo i maestri Ugo Caggiano e Valeriano Trubbiani scomparsi proprio in questo anno. Abbiamo anche un’opera decisamente rara, di sicuro interesse anche per gli appassionati di cinema, è un disegno di ET l’extraterrestre, realizzato proprio dalla mano di Carlo Rambaldi, creatore del personaggio per il film di Spielberg, che gli valse un premio Oscar. La carta utilizzata per l’opera di ET che proponiamo, proveniva dalla cartiera di Fabriano e venne realizzata con un metodo antico, risalente al XIII secolo, dalla sapiente abilità del mastro cartaio Riccioni».

Saranno presenti anche incisioni di artisti internazionali dello scorso secolo, quali Henry Moore, Ben Nicolson, Luigi Bartolini, Wilfredo Lam, Alberto Burri, Emilio Vedova, Giuseppe Capogrossi, Henriyk Berlewi.

«Questo aspetto – chiarisce Fortunato – ci ha portato a conoscere i più grandi collezionisti di grafica d’autore d’Italia».

Una delle opere più datate del Novecento è un disegno a tempera su cartoncino realizzato dal futurista Giacomo Balla, del 1912. Nell’asta dello scorso maggio, inoltre, non sono mancati compratori internazionali.

«Abbiamo venduto un’opera – spiega Iwan Fortunato – niente meno che in Alaska: è una soddisfazione grande quando si riesce a intercettare la passione dei nostri clienti così lontani geograficamente dal Balcone delle Marche, ma così vicini grazie agli strumenti di comunicazione odierni. Inoltre, nella scorsa asta, abbiamo ricevuto interessamenti su nostre opere da importanti galleristi di Londra e Miami».

Le opere sono visionabili tutti i giorni nella galleria Picenum in Piazza Vittorio Emanuele II a Cingoli, previo appuntamento, al fine di rispettare le regole sanitarie attuali.

In questa tornata la partecipazione in sala all’asta non sarà possibile, per evitare ogni tipo di problematica relativa al Covid, ma come sempre si potrà seguire la diretta grazie ai 7 siti web italiani e stranieri partner di Picenum o anche per collegamento telefonico (0733 18 98 094) domenica 22 novembre.

 Giacomo Grasselli

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