COTTO E MANGIATO LA RUBRICA DI GIOIA MORICI

PASQUA E ALTRE PICCOLE MA INGOMBRANTI DIAVOLERIE

Ci sono poche spiegazzate certezze nella vita, ma una di queste è che a Pasquetta piove. Quindi armiamoci di coraggio e a mo’ di rito scaramantico cantiamo a squarciagola “I’m singing in the rain” tra una lasagna coi funghi e il bollito con la maionese. Che poi, in fondo, che ce ne frega di un po’ di pioggia, eh? Affrontiamo le fiction di Gabriel Garko, il canone Rai nella bolletta dell’Enel, il lifting di Flavio Briatore. Che saranno mai quattro gocce d’acqua? Pfua. Ce fanno un grandissimo baffo. Su, sediamoci a tavola e conquistiamo nuove inesplorate vette glicemiche grazie a pizza al formaggio, colombe mandorlate e uova al cioccolato. Oh, Signore, dacci oggi il nostro tiramisù quotidiano e, già che ce sei, anche un fiaschetto de vì roscio, che è cosa buona e giusta. “Quest’estate ti dovrai nascondere sotto la sabbia, ti scambieranno per il ferma-ombrellone, dove cazzarola ti presenti se continui a magna’ così??” Non mi importa, l’estate è lontana, non farò oggi quello che posso benissimo rimandare a domani o dopodomani. “Ma durano ancora molto le puttanate nte ‘sto pezzo??” Sì. È Pasqua anche per me e non faccio Einstein de cognome, quindi lasciatemi andare random tra le mille cazzate che vagano, fioriscono, stazionano, si moltiplicano nella mia testa. Adesso ne acciuffo due o tre a caso. In quella cantina polverosa che è il mio cervello, punto gli occhi in un angolo qualsiasi e scatto l’istantanea del momento. Fatto. Ci sono: Daniele Liotti, le Maldive, Pupo, Marcello e Dio. Da dove inizio?

1) Daniele Liotti, concorderanno anche le lesbiche all’ascolto, è un figo che trabalta i coppi. Io non chiedo tanto nella vita, giusto due cosette. Uno: aprire la porta, la sera, e trovarmi di fronte un maggiordomo in livrea che mi porge una birretta fresca. Due: incontrare l’attore romano di Tutta colpa di Freud, possibilmente dopo essermi sparata quella famosa birretta fresca. Aho, ci sono ergastolani che chiedono la grazia per uscire di galera, tifosi che sperano che l’Inter diventi una quadra di calcio seria, automobilisti che implorano che venga sistemata la Salerno-Reggio Calabria…robe ai limiti dell’impossibile insomma…e io non posso incontra’ Daniele Liotti sotto casa mia??

2) Le Maldive ve le devo spiega’?? Ecco, appunto.

3) Enzo Ghinazzi in arte Pupo ha dichiarato recentemente di aver vissuto un periodo di sesso compulsivo in cui faceva suo di tutto, anche i cespi de cicoria lungo la strada, della serie “Ndo cojo, cojo”…e in questo periodo di incontenibile effervescenza erotica non ha disdegnato né esperienze omo né frequentazioni trans. Poi ha detto anche che ce l’ha lungo 20 centimetri. E dopo questa seconda affermazione ho chiuso il giornale.

4) Credo di soffrire di disturbo della personalità multipla. Non so neanche io quante “me stessa” ci siano in me. Ne scopro di nuove strada facendo. Di Mario, il camionista ucraino, vi ho già parlato. Se gli dici “Buona Pasqua” ti risponde “Buona Pasqua il cazzo”. Chiaro il tipo, no? E poi c’è anche Marcello. Ecco, Marcello è il latin-lover senza scrupoli. Purtroppo non ricordo quand’è stata l’ultima volta che l’ho “attivato”. Temo nel 1958, pertanto a breve morirà di vecchiaia. Marcello…come heeere!… Aiutiamolo a uscire, per favore, perché è profondamente ingiusta questa cosa che Pupo tromba e io no. PROFONDAMENTE ingiusta.

5) Mi hanno proposto di scrivere dei pezzi divertenti che possano pubblicizzare in modo “diverso” una marca locale di vino. Sì, avete capito bene. Vino. Aspettate che non è tutto. Mi hanno anche assicurato che, se accetto, mi faranno recapitare tali bottiglie di vino a casa in modo che io le possa degustare, prima di parlarne. “Devi capire la differenza tra un vino e l’altro…assaggiare…assaporare…altrimenti di cosa scrivi??”. Voi riuscite ad immaginare la mia faccia mentre mi dicevano questa cosa? La felicità incontenibile che saliva dal mio cuore e, passando per le papille gustative, strabordava dai miei occhi? E se mi piovono questi doni dal cielo, come faccio poi a non ringraziare il “Mega Direttore Galattico” lassù?? Dio esiste, gente mia, questa è una prova lampante. Pertanto ora Lui è qui, in cantina, che mi strizza l’occhiolino. Dio: G R A Z I E .

Forza…coraggio…Daniele, Enzo, Marcello e Supremo…stringetevi e dite “Cheeeese”. Danielì, non c’è bisogno che te aggiusti…pure con la zocca nte l’ovo de Pasqua, sei bello come il sole. Pupo, è inutile che stai sulle punte, sempre nano sei…sali sullo sgabello sennò vai sotto inquadratura! Bravo, così. Adesso più vicini…un po’ di più…Dio, co’ sti denti bianchi fai ‘na luce della Madonna, con rispetto parlando. Ecco, fermi così…Voilà. Scattato. Tra due minuti ve mando la foto su whatsapp, ok?

Eh, lo so, ‘sto giro è delirio allo stato puro. Ma finché non me pagate lo psichiatra, pigliate su e portate a casa. Ah, dimenticavo: BUONA PASQUA A TUTTI.

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