COVID-19 L’Aifa sospende in via precauzionale AstraZeneca

La decisione riguardo al vaccino è stata presa in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paesi europei

ANCONA, 15 marzo 2021 – L’Agenzia Italiana del farmaco – Aifa – sospende in via precauzionale temporanea il vaccino AstraZeneca su tutto il territorio nazionale.

Sempre l’Aifa ha comunicato che renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose.

La decisione è stata presa in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paesi europei. Ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso, fanno sapere dall’Agenzia Italiana del farmaco.

L’Aifa, in coordinamento con Ema – Agenzia europea per i medicinali – e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione.

Una decisione che segue quelle di Germania, Francia, Spagna, Danimarca ed altri Paesi europei che hanno deciso di sospendere il vaccino in attesa dei pronunciamenti dell’Ema.

Nelle Marche erano già stati sospesi in via precauzionali i lotti ABV5811 ed ABV2856.

A tal proposito la nota della Regione

Si informano i cittadini marchigiani che a causa della sospensione precauzionale e temporanea disposta dall’Aifa dell’utilizzo del vaccino AstraZeneca su tutto il territorio nazionale, tutte le vaccinazioni in programma nelle Marche con il vaccino AstraZeneca vengono temporaneamente sospese fino ai pronunciamenti ufficiali dell’Ema e delle decisioni dell’Aifa e del Ministero. Sono dunque sospese tutte le nuove vaccinazioni, sia per i cittadini over80, sia per il personale scolastico docente e non docente sia per le forze dell’ordine. Saranno invece garantiti i richiami per i cittadini over 80 già vaccinati con Pfizer e Moderna nelle scorse settimane, che potranno recarsi nei punti di vaccinazione così come da programma per il completamento del ciclo vaccinale. Si comprendono i disagi che la popolazione sta affrontando in queste ore, collegati a scelte prudenziali di natura nazionale che non sono imputabili al nostro sistema sanitario regionale. Si invitano tutti i cittadini ad attenersi alle comunicazioni ufficiali degli enti competenti. Sarà cura del Servizio sanitario regionale comunicare ai cittadini le nuove date di vaccinazione dopo il pronunciamento dell’Ema.

(Redazione)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi anche