Cronaca
CUPRA MONTANA LA MAESTRA CECILIA, ISTITUZIONE E FASCINO: ICONA DEL VOLONTARIATO CUPRENSE
30 Maggio 2016
CUPRA MONTANA, 30 maggio 2016 – All’Infiorata l’hanno notata tutti. Sarà perché quel vestito color arancio tenue si intonava meravigliosamente bene con le tante sfumature delle figure e delle trame dei disegni realizzati per il Corpus Domini; sarà perché nessuno si sottrae nel salutarla quando passa. Insomma, ormai la Maestra Cecilia è un aggettivo qualificativo diventato a Cupra un tutt’uno per identificare la Signora Cecilia Sassaroli, maestra in pensione ma di fatto mai uscita dal mestiere di docente. Si è sempre tenuta in contatto con il mondo della scuola con il quale ha collaborato senza mai tagliare in modo definitivo i ponti con esso. Nemmeno dopo aver raggiunto la data della quiescenza ha mai voluto abbandonare la docenza infatti da sempre si è adoperata per educare i più piccoli con le preziosissime lezioni di catechismo.
Oggi, alla prestigiosa età di 90 anni non si rassegna ancora a dare l’addio al mondo dell’educazione e continua a collaborare con le parrocchie con le quali interagisce in maniera attiva. Nei suoi lunghi anni di insegnamento svolto con abnegazione e passione ha praticamente insegnato a tutti i cuprensi: difficilmente si riesce a trovare in paese una famiglia che direttamente o indirettamente non abbia avuto a che fare con la Maestra Cecilia.
Data la sua veneranda età ed il suo ruolo di prestigio la troviamo sempre presente in ogni impegno caritativo e cristiano e ancora è sempre quella che sprona l’impegno degli altri, è ancora quella di cui si seguono i consigli preziosi che non lesina certamente a nessuno.
Ancora la Caritas, l’Avulss, la San Vincenzo de Paoli la annoverano nelle loro file ed è lì, piccola ed onnipresente quando si parla del mondo Missionario nel quale conta amicizie preziose e prestigiose.
Collabora con il figlio Antonio Tesei nella gestione del gruppo Scout per il quale si impegna nei campi come economa e cuoca sopraffina senza mai trascurare l’insegnamento soprattutto religioso trasmesso in modo particolare con l’esempio.
La Maestra Cecilia, un’istituzione per il paese, ha insegnato nelle scuole di periferia prima di accedere a quelle del capoluogo e sia nelle prime che nelle seconde ha lasciato un vero rimpianto nel momento del distacco. A tutti è nota la sua tenacia e la sua caparbietà nel perseguire gli scopi prefissasi ed è per questo che tutti la rispettano disposti magari a perdonarle certe spigolosità di carattere che possono venir fuori frequentandola!
È stata l’insegnante anche di mio figlio per quattro anni e non ho mai avuto motivo di scontro né sui metodi educativi né sul perseguimento dei risultati didattici. Oggi, a novanta anni suonati è ancora lì che si prodiga per il prossimo che vede , ne sono convinto, perennemente con il grembiulino ed il fiocco e un po’ di moccio al naso.
Gentile, sorridente e disponibile è sempre pronta ad aiutare chi ha bisogno e questo è il più grande insegnamento che ha sempre praticato la nostra cara Maestra Cecilia. Grazie di tutti i tuoi insegnamenti Maestra Cecilia, per averceli dati e per continuare a darceli in modo gratuito con la tua modestia e il tuo esempio di coerenza.
Sicuramente avrò dimenticato qualche attività tirata avanti da Cecilia, me ne scuso e faccio tantissimi auguri sinceri a questa bella figura di donna e di insegnante a vita!
foto di Roberto Torelli
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