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Cronaca

CUPRA MONTANA NOTTE DEL VERDICCHIO, UNA NOTTE PER TUTTI I GUSTI

foto1 fotofoto_manifestoCUPRA MONTANA, 19 luglio 2015 – Manifestazione ancora in rodaggio ma che presenta tutti i segni caratteristici di buona crescita negli anni a venire.
In effetti il verdicchio viene da noi celebrato principalmente nella prima settimana di ottobre con l’ormai celebre Sagra dell’uva e mancava qualche manifestazione che ne tenesse vivo il ricordo anche nell’estate cuprense ed in effetti la Notte del Verdicchio sembra rispondere pienamente allo scopo.
Buona ieri (18 luglio) è stata la partecipazione della gente anche di fuori del paese, hanno funzionato da buon richiamo tutte le attrazioni previste per accompagnare la gente nel trascorrere una sana nottata in allegria, un’allegria senza eccessi, da vivere insieme dalle famiglie lasciandosi guidare dalle manifestazioni previste da un ricco calendario imperniato soprattutto sui giovani.
Questi sono stati coinvolti nei giochi che li ha visti protagonisti in prima persona in vari scontri, dalla preparazione della pizza alla parte più ludica dei giocolieri che li ha stupiti con gli immensi trampoli ed i giochi di abilità fatti armonizzando musica e fuoco.
Una bella serata fatta apposta per avere toni sobri adatti a tutta la famiglia, in punti strategici del paese dove chi si è esibito ha avuto la possibilità di farlo senza interferire nel programma degli altri animatori, lasciando a ciascuno i suoi spazi ed il suo pubblico di estimatori, da chi apprezza principalmente l’aspetto culinario a chi amante della musica ha potuto scegliere il suo genere, bandistico con il repertorio sciorinato dalla Banda Niccolò Bonanni che sembra tornata alla passata bravura coinvolgendo anche gli ascoltatori; alla musica jazz e punk rock con un sound decisamente più intimistico nel salotto del verdicchio, la piazzetta attrezzata per le degustazioni non solo dei vini ma anche culinarie.
Chi voleva godere di una musica più moderna non aveva che da fare pochi passi ed aveva la possibilità di appagare il suo gusto.
C’e stata la possibilità da parte degli organizzatori di ritagliare uno spazio anche per la presentazione del manifesto della prossima (78esima) Sagra dell’uva prevista come al solito per la prima domenica di Ottobre e girando per il paese ci si è resi conto che ogni manifestazione prevista per animare la nottata ha avuto il suo buon riscontro in termini di curiosità e partecipazione, dalla mostra fotografica ben organizzata dal Circolo Culturale “Carpe Diem”, a quella artistica del nostro (oramai si può dire a buon diritto) concittadino Giancarlo Scorcelletti con le sue visioni oniriche ognuna delle quali rappresenta una porta di ingresso al suo animo tutto da interpretare.
Sicuramente un bilancio positivo visto anche lo scetticismo di chi scrive che è stato pienamente (e felicemente) smentito dai fatti, un’esperienza migliorabile sicuramente ma altrettanto sicuramente da ripetere nelle future estati cuprensi non sempre così generose, atmosfericamente parlando.
(Pietro Anderlucci)

FOTOGALLERY

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foto by Enrico Spinaci

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