CUPRAMONTANA IL FASCINO DELL’INFIORATA TRA FEDE E TRADIZIONE

Un interminabile tappeto di fiori si snoda lungo tutto il centro storico, l’evento richiama appassionati e turisti anche da fuori regione

CUPRA MONTANA, 22 giugno 2019 – Domani (23 giugno) molti volontari si alzeranno all’alba per disegnare e ricalcare le derme preventivamente costruite e poi procedere a riempire quelle composizioni artistiche di fiori sgargianti, verdure, erbe, fondi di caffè, e quant’altro serve per disegnare coloratissimi tappeti che attendono il passaggio della lunga processione preceduta dai parroci con i paramenti sacri e tutt’intorno i canti e le preghiere dei fedeli.

E’ un grande giorno per tutta la comunità cattolica perché il Corpus Domini è una festa di precetto e le sue celebrazioni concludono in qualche modo il periodo della Pasqua, onorando quello il grande mistero della fede cattolica.

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Ma al di là del concetto di questa sacra ricorrenza, dove la fede cattura la partecipazione, sono forse i fiori (a volte reperiti con grandi difficoltà), i meravigliosi tappeti, l’invito forte e presente in molta parte della nostra tradizione. Per lasciare ammirare a tutti ed anche a coloro che vengono a Cupra Montana proprio per questo giorno magico, magari per scattare qualche foto, la Civica Amministrazione da molti anni chiude al traffico le vie interessate dalla processione proprio per salvaguardare i tappeti composti con fatica da centinaia di volontari, suddivisi per quartieri o vie.

Questo è il Corpus Domini, antica tradizione che Mastri Infioratori hanno esportato oltre le mura cittadine, guadagnando stima e ammirazione.

(o. g.)

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