EMERGENZA Supporto psicologico, attivato sportello da Ugl Funzioni e Polizia Locale

Il segretario provinciale Anna Grasso: «Si lotta contro un nemico subdolo con la necessità di farlo in sicurezza»

ANCONA, 19 aprile 2020 – Attivato, per far fronte ai problemi connessi alla pandemia in atto, anche il servizio di Supporto psicologico telefonico gratuito – martedì e venerdì dalle 17 alle 18.30 – ad opera di Ugl Funzioni e Polizia Locale Marche, in collaborazione con Valentina Marra, psicologa e psicoterapeuta, da contattare al numero 338 888 18 99 previa prenotazione via Whatsapp o sms.

«Donne e uomini che si trovano, con professionalità e passione, ad affrontare giornate lavorative rischiose per la salute psicofisica – spiega la dott.ssa Anna Grasso (foto in primo piano), segretario provinciale Ugl Funzioni e Polizia Locale Marche -.  Si lotta contro un nemico subdolo con la necessità di farlo in sicurezza, sicurezza che passa attraverso l’utilizzo di protezioni individuali in molti casi insufficienti».

«Le Forze dell’Ordine offrono con passione e professionalità parole di conforto al cittadino spesso disorientato e giustamente allarmato da una condizione sociale vissuta per la prima volta nel mondo».

Anna Grasso

«Sicurezza, dal latino sine cura, ossia senza preoccupazione, passa anche attraverso la consapevolezza di potercela fare senza che l’ansia ti travolga, senza il continuo peso di rientrare la sera dai propri cari, temendo il contagio. Possiamo ormai affermare che l’essere umano è predisposto a sviluppare reazioni, anche molto forti, a pericoli ambientali, senza che questo modifichi negativamente le sue funzioni metaboliche e immunitarie e lo stato psicologico del soggetto coinvolgendo l’asse a livello neurofisiologico con ricadute sul metabolismo».

«Ma se la risposta allo stress ambientale, il cui aumento correlato sarebbe auspicabile le Amministrazioni indennizzassero, si prolunga eccessivamente nel tempo e diventa cronica, allora iniziano ad apparire varie modificazioni dei livelli ormonali che innescano graduali cambiamenti. La Polizia Locale ha quindi dovuto repentinamente cambiare volto e attività sempre vicina al cittadino in ogni situazione oggi in un momento critico della nostra esistenza. Così come uomini e donne in prima linea che sopportano quotidianamente un alto tasso di stress emotivo e psicologico».

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