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FABRIANO “AZIONI MIRATE PER LE ATTIVITÀ”: I COMMERCIANTI DEL BORGO ALZANO LA VOCE

Il Comune di Fabriano

“Non esistono commercianti di Serie A e commercianti di Serie B”

 

FABRIANO, 20 luglio 2018 – Incontro questa mattina in Comune tra parte dei commercianti del quartiere Borgo ed il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli.

Incontro nato dall’insoddisfazione dei commercianti del popoloso quartiere cittadino, che hanno osservato quella che considerano “Attenzione unilaterale nei dell’Amministrazione nei confronti dei soli commercianti del centro storico”. Una sensazione resa concreta dalle 24 firme in rappresentanza di altrettanti negozi.

24 esercizi commerciali coinvolti

Il gruppo di commercianti ha suggerito organizzazione, e lo “sfruttamento” di quello che la città già dispone. “Facciamo riferimento ai mercati, al Palio di San Giovanni, la fiera delle cipolle e di San Filippo e tutte le altre attività svolte all’interno del centro storico”.

Ricordano la breve esperienza del mercato settimanale in zona via Caduti di Nassirya, “trasferito” proprio in zona Borgo dal centro storico per garantire l’accesso degli ambulanti in piena sicurezza dopo le scosse di agosto 2016. Esperienza che aveva portato benefici ai molti commercianti della zona, salvo poi “rientrare” nella normalità dopo il ritorno del mercato nella sua sede attuale di piazza Garibialdi.

La proposta

Lanciano l’idea della rotazione i commercianti del Borgo, per aumentare quella che definiscono vivacità sociale ed economica dei mercati del mercoledì (in forma ridotta) e del sabato. Una proposta per trovare quindi delle aree che vadano anche oltre piazza Garibaldi e via Caduti di Nassirya.

Equità che viene richiesta anche all’Ente Palio di San Giovanni Battista per quanto riguarda l’organizzazione di alcune attività. Citano poi il programma elettorale dei pentastellati, e chiedono quelle che venivano definite “Zone Commerciali” (ambiti territoriali della città dove c’è concentrazione di attività commerciai) ed una valutazione di fattibilità di questa proposta.

Dopo l’incontro – descritto come cordiale e fattivo da parte dei commercianti del Borgo – con il primo cittadino, la promessa è quella di un nuovo incontro nel quartiere per iniziare a pensare ad un percorso di rilancio del quartiere e di tutte le zone fuori dal centro storico.

(s.s.)

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