Segui QdM Notizie

Attualità

FABRIANO PIANO TRIENNALE LAVORI PUBBLICI, PASSA VARIAZIONE BILANCIO

Conti e lavori pubblici ad alta tensione

 

FABRIANO, 19 luglio 2018Dopo la tesa discussione sul futuro del punto nascite del Profili, la seduta di martedì  del consiglio comunale è proseguita sul filo della tensione con la variazione del piano triennale dei lavori pubblici.

5 le opere depennate per quanto riguarda il 2018: 390.000 euro per  la manutenzione straordinaria per l’eliminazione delle componenti in amianto dalla scuola “Mazzini”, altri 150.000 euro per il restauro ed il risanamento conservativo dell’asilo nido “Ciampicali”, 260.000 euro per l’adeguamento delle norme antincendio ed il miglioramento sismico della residenza protetta Vittorio Emanuele II, depennato il milione e 200mila euro per l’efficentamento degli impianti di illuminazione pubblica e l’adeguamento funzionale (600.000 euro) della ex scuola “Fermi” per le ospitare le nuove sedi di Polizia e Guardia di Finanza.

Totale 2.600.000 euro circa di lavori “slittati” e non più previsti nel 2018. Anticipato invece l’adeguamento sismico della scuola Marco Polo, per un totale di 1.330.000 euro derivati da un bando.

Opere stralciate dalla “manovra finanziaria” comunale (ad eccezione del trasferimento di Polizia e Guardia di finanza all’interno della Ex Fermi per il trasferimenti dei ragazzi della Giovanni Paolo II e dell’asilo Petruio) per la “mancata disponibilità” dell’avanzo di amministrazione (2.900.000 euro) che tanto aveva fatto discutere durante lo scorso consiglio comunale.

Questione pareri del collegio dei revisori

Il Dirigente del settore assetto e tutela del territorio Evangelisti ha criticato con una nota quanto scritto dai Revisori. Parere negativo espresso per quanto riguarda i lavori in somma urgenza, quindi per la frana di Collepaganello (600.000 euro circa), per l’acquisto di materiale per la sistemazione della viabilità comunale e per gli interventi alla scuola Giovanni Paolo II prima della chiusura della stessa.  700.000 euro circa quindi, ma osservazioni contestate dal Dirigente perché “Fuori tema rispetto alla delibera oggetto di parere”, ovvero la variazione del piano dei lavori.

Alta tensione quindi, con la stilettata da parte dell’ente per quanto riguarda l’arrivo in ritardo del parere (poi contestato) da parte del Collegio dei Revisori. Dello stesso avviso anche la Dirigente del settore Servizi Finanziari De Simone, a ricordare un tira e molla per ottenere il parere dopo un fitto scambio di posta elettronica certificata. Ribadita la legittimità, correttezza e conformità dei pareri contabili espressi dalla Dirigente per quanto riguarda la variazione di bilancio.

OIindo Stroppa (al centro) in Consiglio Comunale

La variazione per i lavori in somma urgenza sfrutterà una quota libera (poco più di 470.000 euro) dell’avanzo di amministrazione e resa disponibile ed applicabile dalla precedente variazione del piano dei lavori pubblici.

Poi dibattito teso, con il monito del forzista Stroppa (“Ci saranno organi superiori che decideranno se questa variazione di bilancio è stata fatta bene”), e la stoccata dal punto di vista politico ha contestato l’azione pentastellata al tempo dell’approvazione dei lavori. “Non era possibile fare tutto questo prima? Siamo stati ingessati per mesi e politicamente credo sia una mossa che deve avere un responsabile. Il nostro voto contrario anche per non incorrere in responsabilità personali”. Critiche anche da Arteconi ,  da Balducci e da una minoranza unita nel contestare l’azione pentastellata.

Variazioni del piano lavori pubblici e bilancio passate a maggioranza. Compatti i pentastellati nel votare favorevolmente.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

News