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Fabriano Donazioni Avis: buoni risultati per l’ultimo trimestre

Buoni risultati per Avis Fabriano che come obiettivo si è sempre posto quello di migliorarsi

di Sara Marinucci

Fabriano, 7 ottobre 2022 – Anno un pò particolare per il centro Avis Fabriano, che ha visto qualche numero in calo, in linea con il resto delle Marche, che comunque rimangono una delle regioni col numero più alto di donatori.

In particolare, per quanto riguarda Fabriano – che comprende anche i territori di Serra San Quirico, Cerreto D’Esi, Genga e Sassoferrato, il terzo trimestre (luglio, agosto, settembre) conslusosi al 30 settembre ha avuto un piccolo aumento rispetto al primo e al secondo, rispecchiando all’incirca le donazioni effettuate nei due anni precedenti.

Sebastiano Paglialunga, presidente Avis Fabriano

Parlando in numeri, in questo 2022 si sono registrate 1126 donazioni nel primo trimestre, 1073 nel secondo trimestre, e 1179 nel terzo che ha riportato come detto prima, un leggero aumento rispetto ai precedenti.

«Per quanto riguarda il calo generalizzato delle donazioni, le motivazioni possono essere diverse, dal caldo riscontrato durante l’estate all’allontanamento dei giovani per motivi di lavoro – spiega Sebastiano Paglialunga, presidente di Avis Fabriano – noi per incentivare i donatori abbiamo anche proposto un invito personalizzato tramite canale Whastapp, di modo che le persone si sentano più coinvolte»

Importante è il fatto che al centro trasfusionale di Fabriano vengono fatte donazioni anche da persone dei paesi limitrofi, che per vari motivi hanno chiuso il centro di raccolta sangue.

Buoni risultati quindi per Avis Fabriano che come obiettivo si è sempre posto quello di migliorarsi.

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