FABRIANO Palio, Porta del Piano: anno “work in progress” per il nuovo Priore

I portaioli non rimarranno fermi, oggi l’affissione dei drappi della Porta per colorare la città

 

FABRIANO, 5 giugno 2020 – Non manca l’entusiasmo per la porta del Piano, nonostante l’evento del Palio sia stato rimandato a causa dell’emergenza Covid (leggi l’articolo), che quest’anno avrebbe presentato il nuovo priore, Luciano Robuffo: «Diciamo che non sono proprio nuovo – spiega  – perché sono stato priore già vent’anni fa, e successivamente presidente dell’Ente Palio per sei anni, ma l’emozione di tornare è sempre tanta».

Un evento quindi che è stato vissuto a 360 gradi a da diverse angolazioni, per questo priore che è anche appassionato di medioevo. Purtroppo l’anno di inizio non è dei migliori ma lo spirito non ne risente.

«Quest’anno avevo proprio voglia di vivere l’evento e dedicarmici a tempo pieno – continua – diciamo che questa pausa ci sta caricando per l’anno prossimo». Il clima è positivo anche all’interno della porta, grazie al Consiglio che si è tenuto in contatto attraverso messaggi whatsapp e videoconferenze.

«La condivisione delle informazioni incide sul buon andamento delle cose, soprattutto per eventi in cui siamo tutti volontari – continua Robuffo – la cosa bella è che lo spirito di collaborazione è rimasto lo stesso nel corso degli anni». I portaioli non rimarranno fermi, ed oggi verranno affissi i drappi della Porta per colorare la città, perché il Palio c’è nonostante le criticità.

«Stiamo pensando anche ad altre idee per ricordare l’evento, ma è ancora tutto un work in progress – conclude il Priore – è un lavoro che comunque si farà insieme alle altre porte. Tengo a precisare che c’è una bella armonia tra i priori, siamo tutti uniti insieme all’Ente, le decisioni sono condivise ed è questo il vero clima del Palio». 

Sara Marinucci

©RIPRODUZIONE RISERVATA