Segui QdM Notizie

Cronaca

FABRIANO WHIRLPOOL, I SINDACATI: “BASTA TAGLIARE I COSTI”

Per Fim, Fiom e Uilm Fabriano deve rimanere centrale nella strategia della multinazionale

 

FABRIANO, 7 marzo 2019 – Rischio impoverimento del territorio fabrianese: le sigle sindacali lanciano l’allarme a margine del tavolo territoriale Whirlpool di confronto sulle sedi impiegatizie.

“Le comunicazioni fatte dall’azienda, inerenti la riorganizzazione di alcune funzioni sono causa di grande preoccupazione – spiegano Fiom, Fim e Uilm –  in quanto ruoli importanti vengono spostati su altre zone europee”.

Nell’analisi fatta dalle organizzazioni sindacali la strategia di riduzione dei costi (fissata a 50 milioni di dollari) rischierebbe di non essere all’altezza “Della sfida che la multinazionale americana deve affrontare per tornare ad essere competitiva anche nell’area EMEA dove invece sono state perse grandi quote di mercato”.

Salvare le professionalità (16, legate al possibile trasferimento delle funzioni degli uffici finance verso la Polonia) ed investire nelle persone: cardine per i sindacati per superare le difficoltà.

“L’accordo ministeriale delle scorso 25 ottobre prevede un numero  di eccedenze ancora da affrontare – osservano – ma abbiamo più volte ribadito al tavolo, e ricordano  a tutte le lavoratrici e lavoratori Whirlpool, che non possono esserci licenziamenti forzosi ed unilaterali ma solo incentivati e dietro alla non opposizione delle persone, così come confermato dall’azienda”.

Fabriano deve rimanere centrale per le sigle sindacali, e ribadiscono la necessità di investire nella riqualificazione dei dipendenti. Necessaria anche una mappatura delle possibili riconversioni professionali che possono essere intraprese.

Chiesto un monitoraggio costante degli eventi in atto con momenti di confronto territoriali  più frequenti fino a tornare, nei tempi previsti, al MISE. A fine marzo la convocazione del tavolo per lo stabilimento di Melano.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

News