Falconara Deceduto Cardenio Medici, una esistenza dedicata alla politica

Falconara – Una esistenza dedicata alla politica e alla sanità pubblica. Cardenio Medici se n’è andato venerdì scorso a 76 anni dopo che aveva lottato strenuamente da molto tempo con il Parkinson che ne aveva minato energie e fisico ma non la voglia di vivere e dedicarsi a nipoti e figli.

Era nato ad Agugliano nell’agosto 1947 e la sua grande passione è sempre stata la politica. Ha trascorso una vita iscritto al Partito socialista italiano, fino a che Tangentopoli ha azzerato alcuni partiti e Medici si è ritirato dalla politica ed ha abbandonato il Psi.

Negli anni ’80 aveva per due legislature assunto le deleghe come assessore del Comune di Falconara, sia al commercio che alla sanità e successivamente era stato nominato presidente della Usl 7, una zona molto ampia con un bacino di utenti considerevole visto che annoverava diversi Comuni oltre a quello falconarese.

Cardenio Medici ha mantenuto per due mandati la carica di presidente della Usl 7 sempre negli anni ‘80 e ‘90. E’ stato anche candidato a Sindaco e ha dato grande impulso alla costituzione del primo Consultorio familiare comunale oltre a essere tra i fondatori del Centro di salute mentale falconarese.

Abbandonata la politica ha proseguito nel suo lavoro al Consiglio regionale. Nell’estate 2022 Cardenio Medici aveva perso l’amata moglie Maria Cristina Fiorani, investita da un’automobile e per lui fu un colpo difficile da assorbire.

Lascia i figli Diletta ed Eugenio, la nuora Roberta, il genero Alessandro, i nipoti Maria e Leonardo, entrambi undicenni, le sorelle Luciana e Anna Paola, il fratello Floriano.

«Era una persona energica, amico di tutti – dice il figlio Eugenio – un grande intrattenitore a cui piaceva stare e parlare con la gente. E’ stato un padre esemplare che per noi figli c’è sempre stato e ci ha seguito in ogni fase dei nostri percorsi e progetti. Era un super tifoso della Juventus ed era appassionato di bridge, hobby che condivideva con la moglie».

La cerimonia funebre si terrà lunedì 4 presso la chiesa parrocchiale del Santissimo Rosario alle ore 16 mentre la camera ardente è aperta da domattina presso la Casa funeraria Pieroni in via Marconi.