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Falconara Scolmatori e sversamenti, Federici critica le giunte di centrodestra

«C’è un limite a tutto: è ora di dire basta a un teatrino indecoroso fatto di bugie e falsità per coprire l’incapacità di gestione della cosa pubblica»

Falconara, 3 gennaio 2023 – «Sugli scolmatori e gli sversamenti a Falconara continua un teatrino indecoroso».

Franco Federici, consigliere comunale di Italia Viva che rappresenta anche il Polo dei Riformisti, Azione e il Partito Socialista, critica le giunte di centrodestra che negli ultimi 15 anni hanno guidato la città.

«La soluzione più efficace caldeggiata dai tecnici era quella di realizzare vasche di prima pioggia in spiaggia, in tal modo sarebbe stato possibile raccogliere tutti gli scarichi fognari e le acque di prima pioggia molto inquinate di tutto il reticolo stradale cittadino. Per assecondare la contrarietà dei bagnini alle vasche in spiaggia – sottolinea Federici – anche in zone non interferenti con gli stabilimenti balneari, Brandoni prima e successivamente la Signorini si sono persi in studi e progetti irrealizzabili con soluzioni cervellotiche da realizzare in piazze, strade e aree verdi del centro abitato. E dire che il Polo dei Riformisti per Falconara aveva illustrato qualche tempo fa tutta la storia degli sversamenti dal 2004 al 2022, con studi inutili, ipotesi impraticabili e sprechi di denaro pubblico».

Franco Federici

Franco Federici critica anche il comunicato definito “autocelebrativo” della Giunta, «pieno di banalità e di motivazioni fuorvianti, con l’intento palese di nascondere le proprie responsabilità per addossarle ad altri».

«Con l’ultimo incontro si certifica che l’attuale Amministrazione ha come interlocutore unico il consorzio dei bagnini Falcomar e non pone al primo posto l’interesse di 27.000 falconaresi. Presenta l’ultima ipotesi progettuale ai bagnini e non ai cittadini che sono i principali portatori di interesse ad avere una spiaggia e un mare non inquinati confermando in tal modo che il motivo vero dei colposi ritardi è dovuto a quel connubio con i bagnini per assicurarsi qualche tornaconto elettorale».

Federici giudica inaccettabile il ruolo di “intermediario” che si è ritagliata la Giunta comunale, tra bagnini e il gestore Viva Servizi.

«C’è un limite a tutto: è ora di dire basta d un teatrino indecoroso fatto di bugie e falsità per coprire l’incapacità di gestione della cosa pubblica».

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