Falconara Stefania Signorini: «Tragedia profonda e drammatico monito»
Morte del 22enne nei pressi della stazione di Palombina Nuova, la Sindaca: «Le istituzioni devono lavorare congiuntamente per sviluppare programmi di supporto psicologico, creare reti di ascolto e sensibilizzare sul benessere mentale»

20 Gennaio 2025
Falconara – «La morte di un giovane di soli 22 anni rappresenta una tragedia profonda e un drammatico monito sulle difficoltà e le sofferenze che molti giovani vivono oggi. Come Sindaca e come dirigente scolastico, sento il peso di questa realtà che non riguarda solo la famiglia e gli amici della vittima, ma l’intera comunità».
La sindaca Stefania Signorini si fa interprete dello sconforto e dello sconcerto della città e chiarisce che «il disagio giovanile, spesso invisibile, è un fenomeno complesso che affonda le sue radici in molteplici fattori e che purtroppo si sta diffondendo».
«Come amministratori ed educatori è fondamentale essere consapevoli di queste problematiche e agire con sensibilità e tempestività. Le istituzioni devono lavorare congiuntamente per sviluppare programmi di supporto psicologico, creare reti di ascolto e sensibilizzare sul benessere mentale».
Secondo la Sindaca, che evidenzia come all’istituto Cambi Serrani sia attivo il Cic, uno sportello d’ascolto a cui possono rivolgersi gli studenti che si trovano in difficoltà, «la scuola può e deve essere un luogo sicuro in cui ogni giovane si senta ascoltato e compreso, e la comunità deve garantire spazi di crescita, confronto e supporto».
«Solo affrontando apertamente il tema del disagio giovanile e promuovendo una cultura dell’ascolto, possiamo sperare di prevenire tragedie come quella che ci addolora oggi».
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