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GENGA Il Pd: «La proprietà delle Grotte è saldamente in mano al Comune»

La polemica è nata a seguito dell’ingresso della Regione nell’azionariato del Consorzio Grotte

GENGA, 18 luglio 2020 – Il circolo del PD di Genga interviene per far luce sulle ultime vicende politiche che attraversano la realtà gengarina sull’ingresso della Regione nell’azionariato del Consorzio Grotte e nei confronti del quale è intervenuto il gruppo di minoranza e il consigliere di Fabriano, Andrea Giombi, che ha presentato una specifica interpellanza per la prossima seduta consiliare.

«Alla luce delle ultime vicende che vedono chiamati in causa dalla minoranza consigliare “Lista Civica per Genga” il circolo PD di Genga e un nostro tesserato, il vicesindaco David Bruffa, ci sentiamo in dovere di intervenire al fine di smentire strumentalizzazioni pretestuose e populiste. David Bruffa – viene sottolineato – da gennaio 2020 non è più il segretario del circolo PD di Genga: con l’incarico di vicesindaco ha ritenuto doveroso infatti separare i due incarichi per dedicarsi completamente nell’impegnativo ruolo di amministratore al servizio di tutti i cittadini di Genga, senza distinzione alcuna. Non capiamo gli slogan roboanti tipo “Tentato assalto alla diligenza” – “Giù le mani dalle grotte”. Si parla di acquisizione delle quote del Consorzio Frasassi come fossero in vendita, cosa mai neanche immaginata dal circolo PD di Genga. La proprietà delle grotte è saldamente in mano al Comune di Genga – e ancora – il Partito Democratico a livello locale e regionale sta dando un notevole contributo per lo sviluppo del turismo nel nostro territorio. I consiglieri Gino Traversini e Enzo Giancarli hanno presentato due emendamenti che sono stati inseriti nella legge regionale del turismo che di seguito riportiamo: “la Regione Marche riconosce il complesso ipogeo delle Grotte di Frasassi, sito turistico di interesse regionale, in quanto destinazione di rilevante attrazione turistica e generatore economico di sviluppo locale, pertanto partecipa nei limiti delle risorse a disposizione alla sua valorizzazione attraverso forme di gestione o sostegno dell’attività seguendo criteri e modalità stabiliti dalla giunta regionale nel rispetto della normativa vigente.” Per quanto riguarda le aspettative del consigliere comunale Andrea Giombi sull’ingresso del Comune di Fabriano nella gestione delle Grotte di Frasassi, Genga non ha alcun interesse a fare passi indietro rispetto a un partner del livello della Provincia; semmai il Comune punta a guardare avanti. Infine, teniamo a precisare che le dichiarazioni del consigliere Giombi, sulla volontà del dott. Coriolano Bruffa di coinvolgere il Comune di Fabriano nella gestione e valorizzazione delle Grotte di Frasassi, è priva di fondamento storico. A dimostrazione di ciò vi è stata la non partecipazione economica all’apertura al pubblico della Grotta Grande del Vento da parte dell’amministrazione fabrianese.»

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