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Cronaca

JESI “Gioco in gioco”, il murale dove si incontrano presente e passato

In via dell’Orfanotrofio l’opera che vuol essere una sollecitazione a riflettere su un futuro pieno di incognite

JESI, 22 ottobre 2020 – Non è difficile immaginare i vicoli e le piazze di alcuni decenni fa popolate da monelli che scorrazzano divertendosi con bici, palle e giochi di strada tramandati di generazione in generazione in un clima di semplicità e spontaneità: nascondino, bandiera, un due tre stella, puzza puzza rampichino o l’immancabile campana disegnata con il gesso sul pavimento stradale.

Oggi quei vicoli e quei gradini si sono spopolati e, semmai vi incrociassimo un gruppo di ragazzini, molto facilmente li sorprenderemmo curvi sul display dei propri cellulari intenti a navigare, chattare e condividere il proprio vissuto in un mondo virtuale popolato da persone sempre più isolate.

La frattura che la rapida rivoluzione tecnologica ha generato con il passato ha suggerito l’intervento di Street Art “Gioco in Gioco”: un murale realizzato in via dell’Orfanotrofio.

La superficie scelta per l’opera fa parte di un vicolo molto transitato da chi, attraverso la scalinata, sale verso il centro storico. La parete appartiene allo stabile attualmente sede dello studio di design dell’agenzia Capolinea.it, ideatore e coordinatore del progetto. L’intera operazione è patrocinata dal Comune di Jesi e sostenuta da istituzioni, realtà e professionisti locali che offrono il proprio contributo attraverso varie forme di collaborazione. [nk_awb awb_type=”image” awb_image=”266703″ awb_image_size=”full” awb_image_background_size=”contain” awb_image_background_position=”50% 50%” awb_parallax=”scroll” awb_parallax_speed=”0.5″ awb_parallax_mobile=”true” awb_styles=” padding-top: 150px; padding-bottom: 150px;” link=”http://www.caprariauto.it” linkdest=”_blank” awb_class=”caprari”][/nk_awb]

L’attuale emergenza sanitaria ha impedito di rispettare i tempi prefissati, per questo la seconda parte del progetto dedicato alla riqualificazione della scalinata adiacente al murale sarà realizzata nei prossimi mesi.

La traccia bianca della campana, uno dei giochi più conosciuti in ogni dove, in cui si proietta l’ombra di un ragazzino assorto e distratto dal proprio cellulare.

Gioco in Gioco: il presente e il recente passato si incontrano in una visione realistica e nostalgica per sollecitare una riflessione su un futuro pieno di incognite.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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