Segui QdM Notizie
;

Eventi

JESI “Global compact on education”, anche la diocesi partecipa

Foto di una classe di bambini durante una lezione

Papa Francesco: «Cerchiamo insieme di trovare soluzioni, avviare processi di trasformazione senza paura e guardare al futuro con speranza»

JESI, 19 ottobre – Giovedi 15 ottobre scorso si è tenuto un incontro virtuale e aperto a tutti in diretta sul canale youtube di Vatican Media.

Un nuovo videomessaggio di Papa Francesco con un semplice elenco di sette punti da sottoscrivere. Ci sono state testimonianze ed esperienze internazionali, che hanno consentito di guardare oltre con creatività.

La diocesi di Jesi, nella persona del direttore dell’Ufficio Catechistico, ha offerto l’Istrumentum laboris a chi l’ha voluto. Si tratta di una sintesi sull’educazione come problema e proposta rivolta a tutti.

Foto di una bambina

 

Il Global compact on education, è un incontro promosso da Papa Francesco per ravvivare l’impegno per e con le giovani generazioni.

Doveva aver luogo il 14 maggio con iniziative che coinvolgono tutti e mirano a cercare proprio di sottoscrivere un patto. Non si limita alle istituzioni scolastiche e accademiche ma, nella convinzione che l’impegno educativo debba essere condiviso da tutti, vuole coinvolgere i rappresentanti delle religioni, degli organismi internazionali e delle diverse istituzioni umanitarie, del mondo universitario, economico, politico e culturale.

In quest’ottica, si comprende come la più estesa e variegata partecipazione voluta da Papa Francesco non sia una dimensione accessoria al Global compact on education, ma costituisca la premessa e il fine di una siffatta alleanza.

Foto incontro virtuale di Papa Franscesco

«Cerchiamo insieme di trovare soluzioni, avviare processi di trasformazione senza paura e guardare al futuro con speranza. Invito ciascuno ad essere protagonista di questa alleanza, facendosi carico di un impegno personale e comunitario per coltivare insieme il sogno di un umanesimo solidale, rispondente alle attese dell’uomo e al disegno di Dio»

Ancora Papa Francesco: «Per raggiungere questi obiettivi globali, il cammino comune del “villaggio dell’educazione” deve muovere passi importanti. In primo luogo, avere il coraggio di mettere al centro la persona. Per questo occorre siglare un patto per dare un’anima ai processi educativi formali ed informali, i quali non possono ignorare che tutto nel mondo è intimamente connesso ed è necessario trovare – secondo una sana antropologia – altri modi di intendere l’economia, la politica, la crescita e il progresso. In un percorso di ecologia integrale, viene messo al centro il valore proprio di ogni creatura, in relazione con le persone e con la realtà che la circonda, e si propone uno stile di vita che respinga la cultura dello scarto». (Messaggio per il lancio del patto educativo).

Mariano Piccotti

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

News