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Il fatto Non si ferma all’alt dei Carabinieri e travolge un’auto, due morti

Sulla Montelabbatese nei pressi di Pesaro una Bmw in fuga si è schiantata contro un’altra macchina, le vittime avevano 32 e 27 anni

PesaroTragica domenica, quella di ieri, sulla strada: due morti a causa di un incidente lungo la Montelabbatese, intorno alle 16, innescato da un’auto in fuga che non si era fermata all’alt dei Carabinieri per un controllo.

La Bmw era condotta da un 27enne macedone, Sultan Ramadani, di Sant’Angelo in Vado, deceduto nello schianto, con lui viaggiava anche un 27enne albanese, rimasto ferito gravemente e trasferito con l’eliambulanza a Torrette.

L’auto, nel tentativo – riuscito per l’alta velocità impressa dal conducente – di seminare i militari all’inseguimento, ha travolto un’altra vettura, una 500 L, uccidendo una 32enne, Martina Mazza, di Vallefoglia, mamma di un bimbo di 5 anni, che viaggiava con la sorella e un amico.

In conseguenza dello schianto frontale i due mezzi sono stati sbalzati per alcuni metri sulle scarpate laterali e l’auto a bordo della quale si trovava la 32enne si è ribaltata.

La sorella della vittima, 28 anni, è rimasta ferita, così come un 27enne loro amico che viaggiava nell’auto.

Gli investigatori stanno ricostruendo quanto accaduto, compresa la dinamica del tragico schianto. Dopo l’incidente la viabilità nella zona è stata bloccata 4 ore per permettere i soccorsi ai feriti e la rimozione dei mezzi.

La strada è stata riaperta al traffico poco dopo le 20. 

I tre feriti, trasportati a Torrette, sono tutti in prognosi riservata.

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