Cronaca
JESI, GLI SPOSTAMENTI DIPENDENTI COMUNALI IN BICI, PRIME PEDALATE FINO AL MOREGGIO
26 Aprile 2015
JESI, 24 aprile 2015 – Non passerà certamente alla storia, ma sicuramente la pedalata effettuata dal geometra Roberto Tiberi sarà ricordata per un po’ di tempo. Che cosa ha di particolare? Presto detto. Il dipendente comunale ha utilizzato una bicicletta elettrica “pubblica” per effettuare un controllo edilizio. Ad imitarlo per prima non poteva che essere l’assessore all’ambiente, Cinzia Napolitano, che ha effettuato un sopralluogo nella zona del Moreggio per verificare la pista ciclabile che domani sarà percorsa da centinaia di studenti partecipanti alle manifestazioni per il 25 aprile.
Da oggi, dunque, molti degli spostamenti richiesti al personale comunale ed agli stessi amministratori potrebbero avvenire in sella alla bici elettrica; attualmente ne sono disponibili dieci e sostituiranno, almeno nelle giornate di bel tempo, le auto di servizio; queste biciclette sono parcheggiate nei locali comunali di Costa Mezzalancia dove è stata realizzata l’apposita rastrelliera e dove si trovano le colonnine per la ricarica della batteria.
Da parte del Sindaco, da sempre fautore e sostenitore dell’uso della bici, c’è l’impegno a “sensibilizzare assessori e dipendenti ad avvalersi delle biciclette elettriche ogni volta che sia possibile, anche se non credo – scrive in una nota – che vi sia bisogno di tanta pubblicità, visto che ho registrato grande sensibilità attorno a questo nuovo modello di mobilità sostenibile che proponiamo”. Le dieci nuove biciclette elettriche, fa sapere dal Palazzo comunale, sono state fornite gratuitamente dal Ministero dell’Ambiente che ha anche concesso un contributo di 11mila euro per la realizzazione delle infrastrutture; sostituiranno le autovetture di vecchia immatricolazione (due a diesel e tre a benzina) nei percorsi urbani “con un abbattimento di emissioni di anidride carbonica di circa una tonnellata all’anno, oltre ad una riduzione significativa di ossido di carbonio” e, aggiungiamo noi, con un risparmio economico derivato dal mancato acquisto di carburante.
(Sedulio Brazzini)
