JESI 10 SCUOLE PER IL PREMIO “ORAFI JESINI”, LA CITTÀ CULLA DELLA TRADIZIONE

JESI, 12 settembre 2018 – Sono 10 gli istituti scolastici superiori e licei artistici italiani selezionati per partecipare al 3° Concorso Nazionale ed Europeo “Arte Orafa e Formazione”, Premio Orafi Jesini. Nonostante l’iniziativa fosse stata accolta e promossa dal Ministero dell’Istruzione (Miur) e pubblicizzata in ambito comunitario, ad aderire sono state soltanto scuole italiane.

La manifestazione, che già nelle passate edizioni ha ottenuto consensi, è in programma nelle giornate del 14 e 15 settembre.

Presente l’assessore alla cultura, Luca Butini, che sostiene la doppia iniziativa (oltre alla conclusione del concorso orafo ci sarà una sfilata di moda sul tema “Alla corte di Federico” che coinvolgerà aziende locali e non), l’organizzatore Alessandro Fiorentini ha dato merito agli orafi jesini che si sono fatti carico di sostenere il concorso, mettendo a disposizione i fondi che saranno erogati alle prime tre scuola classificate. Denaro che i dirigenti scolastici dovranno investire per migliorare la qualità della loro scuola. Il montepremi complessivo ammonta a  2.800 euro così ripartito: 1.500 al primo classificato, 800 al secondo e 500 al terzo.

Nel corso della presentazione più volte è risuonato il nome di Lucagnolo, l’orafo jesino vissuto tra il finire del ‘400 e gli inizi del 1500 che a Roma, una volta venuto in possesso di un laboratorio orafo, ebbe tra i suoi allievi il senese Benvenuto Cellini con quale non mancarono contrasti sulla rispettiva bravura. Lo ha citato l’assessore, così come Fiorentini e l’orafa jesina Maria Marchegiani.

«La città di Jesi – è stato detto – ha una secolare tradizione nella cultura dell’arte orafa, che affonda le sua radici nel Rinascimento e si configura attualmente come uno dei principali poli storici delle Marche in questo settore».

I rappresentanti delle scuole ammesse alla fase finale hanno sviluppato il tema: “Aida: Amore e Gioielli nell’Antico Egitto dei Faraoni”; tra esse, quest’anno, anche il Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” Ancona – Jesi. Le altre scuole sono: Scuola Professionale Orafi “Ghirardi” di Torino, Studio Arrais di Cagliari, Iis Classico e artistico “O. Metelli” di Terni, Iis. “Cesare Battisti” di Velletri, Liceo Artistico Picasso Anzio – Pomezia, Liceo Artistico “Pantini Pudente” di Vasto, I.S. “B. Cellini” di Valenza, il “For Al” Valenza (AL) e l’I.I.S. “Soleri – Bertoni” di Saluzzo.

Come la maggior parte delle iniziative culturali e di promozione del territorio, anche quella in programma nel prossimo fine settimana ha avuto il sostegno di molte realtà commerciali cittadine e non solo. In particolare c’è da segnalare il ritorno di Confcommercio Marche Centrali il cui rappresentante, Luca Frezzotti, augura «la sviluppo di una iniziativa così importante per il territorio».

Sedulio Brazzini

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