JESI 8274 ALUNNI PRONTI PER L’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO: CONFERMATO IL ‘PIEDIBUS’, PROBLEMI IN ALCUNE STRUTTURE

JESI, 11 settembre 2017 – Ancora pochi giorni e per oltre ottomila bambini/e e ragazzi/e di Jesi e della Vallesina torneranno ad aprirsi le porte degli istituti scolastici.

E’ tutto pronto?

Sarebbe stato bello rispondere si, ma le cose non stanno in questa maniera.

Alcuni plessi scolastici, infatti, presentano delle carenze e, nel caso della scuola primaria “Gemma Perchi”, in località Minonna, si nutrono timori per alcune crepe e lesioni riscontrate su alcuni canterti.

 

 

Per questa scuola si dovranno attendere gli esiti dell’ispezione in corso da parte dei tecnici che stanno effettuando sondaggi sulle fondazioni.

Ma andiamo con ordine. Nella conferenza stampa di questa mattina, convocata dagli assessori all’Istruzione, Marisa Campanelli, ed ai lavori pubblici, Roberto Renzi, sono stati illustrati i servizi disposti a favore degli studenti e delle loro famiglia.

Potranno godere della refezione scolastica gli alunni delle scuole dell’infanzia, della primaria a tempo pieno e alcune scuole a tempo normale dov’è previsto un rientro settimanale. Gli alunni dell’infanzia, della primaria a tempo normale e, quelli delle medie potranno usufruire del trasporto scolastico, ma a pagamento. Bus navetta gratuito per i frequentatori della scuola primaria Mestica per gli alunni che partiranno da Porta Valle, luogo anche del rientro. Se ci saranno almeno 6 richieste si potrà attivare il servizio dei pre e post scuola mezz’ora prima e dopo l’inizio e la fine delle lezioni; nel caso si volesse utilizzare la pre-scuola ad iniziare dalle ore 7,30, questo servizio sarà a pagamento.

Completamente gratuito il servizio denominato “Piedibus”, vale a dire il raggiungimento a piedi dei plessi scolastici su percorsi contrassegnati da apposita segnaletica (impronte di piedi di vari colori verniciate su i marciapiedi).

In merito alla refezione scolastica ed al trasporto su mezzo di locomozione l’assessore Campanelli ha precisato che attualmente possono richiedere l’esenzione dal pagamento  le famiglie che hanno un ISEE in corso di validità compreso tra 0,00 e 2.000,00, preannunciando un possibile aumento. Così come per l’ultimo anno scolastico quegli alunni le famiglie dei quali hanno accettato di iscrivere i loro figli in scuole lontane dal proprio quartiere di residenza godranno dell’esenzione dal pagamento della quota trasporto e della mensa. Quest’ultimo beneficio, stando a quanto si sta evolvendo nel quartiere dove maggiore è la presenza degli immigrati, dovrebbe scomparire nel tempo, sia per l’opera di integrazione portata avanti dai responsabili scolastici, così come dalla diminuzione degli alunni stranieri.

L’anno scolastico vedrà impegnati complessivamente 8.274 nelle varie categorie scolastiche 8.274 giovani, così suddivisi: 926 nella scuola dell’infanzia, dei quali 262 nelle prime classi, 1.882 nelle scuole primarie (368 in prima classe), 1.105 nelle scuole secondarie (367) e 4.361 nelle scuole secondarie di 2° grado (1.044).

Per quanto riguarda il numero degli iscritti nelle scuole secondarie di 2° grado, questo è leggermente diminuito rispetto allo scorso anno,; erano 4.437, sono diventati 4.361, 1.044 dei quali iscritti al primo anno. Nel dettaglio si è avuto una forte riduzione  di iscritti al Liceo Vittorio Emanuele II che conterà 618  studenti contro i 755 dello scorso anno. Lieve aumento anche per il Liceo Mannucci passato da 230 a 237. In calo anche il Liceo “Da Vinci” con una riduzione di 54 unità (erano 1.178, sono diventati 1.124). Pressochè stabile l’Istituto Cuppari che ha perduto solo 2 iscrizioni, attestandosi a quota 527; forte aumento, invece, per l’Istituto Galilei che conta 816 iscrizioni a fronte delle 778 dello scorso anno in aumento anche l’ITIS Marconi e l’Ipsia Pieralisi; 816 il primo (38 in più) e 693 il secondo ( 26 in più).

Ritorniamo alle condizioni degli impianti scolastici; detto della “Gemma Perchi” che dovrebbe ospitare 110 scolari a tempo pieno, residenti nel quartiere MInonna e nelle zone a sud della città, qualche apprensione si ha per la scuola primaria “Mazzini” dove anche oggi l’impresa incaricata dei lavori alla copertura era all’opera .

Sono stati appaltati i lavori per la demolizione della scuola Lorenzini e si aspetta l’appalto per la nuovo Lorenzini che sarà costruita in via Schweitzer; ancora da approvare, per poi appaltare, il progetto relativo alla scuola Martiri della Libertà.

Le così dette “Casette” erette anni or sono in località La Fornace saranno sottoposte a manutenzione in quanto presentano delle anomalie.

Quello del 15 settembre prossimo sarà un avvio di anno scolastico tranquillo per i più, ma col fiato sospeso per alcuni ragazzi e genitori.

s.b.