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JESI ART BONUS, AZIENDE E PRIVATI INVESTONO IN CULTURA: OTTO OPERE D’ARTE HANNO LO SPONSOR

Luca Butini, assessore alla Cultura del Comune di Jesi

Luca Butini, assessore alla Cultura del Comune di Jesi

La "Deposizione" di Lorenzo Lotto è una delle opere restaurate grazie ad uno sponsor

La “Deposizione” di Lorenzo Lotto è stata restaurate grazie ad uno sponsor

JESI, 20 ottobre 2015 – Che il comune di Jesi sia stato il primo a presentare un progetto organico di adesione al D.L. n. 83 del 31 maggio 2014, meglio noto come quello dell’Art Bonus, è riconosciuto da tutti, ad iniziare dalla stesso Ministro Franceschini che proprio per questa ragione ha invitato Sindaco e assessore alla cultura ad un convegno che si terrà a Roma giovedì prossimo, 22 ottobre. I due amministratori, però, non saranno soli, con loro ci sarà anche Andrea Gambadori, il cittadino che ha voluto aderire all’iniziativa facendosi carico delle spese per il restauro di uno scudo cantonale in pietra di autore ignoti del secolo XV raffigurante un leone rampante, collocato a Palazzo della Signoria. Gambadori si fece carico di una spesa di 1800,00 euro più Iva, ma ricevette in cambio, oltre la riconoscenza da parte della cittadinanza, un credito d’imposta del 65% della spesa sostenuta. Analoghi benefici ottenne la Caterpillar Hydraulics Italia srl facendosi carico delle spese per il restauro del dipinto “Deposizione di Cristo nel sepolcro” di Lorenzo Lotto, conservato nella Pinacoteca civica, oltre al supporto ligneo che ospitava lo stesso dipinto. Il tutto per una spesa che si aggira sui 20mila euro. Quando il Comune, circa un anno fa (era il 13 novembre 2014) rese noto l’elenco delle opere da “salvare”, questo comprendeva una dozzina di opere d’arte, otto delle quali sono state “adottate” da aziende locali per essere restaurate; oltre alla Caterpillar e a Gambadori, gli altri mecenati sono: Matteo Baleani, Tonidigrigio snc, Co.Fer.M. Spa e Praugest srl.
Annunciando la partecipazione jesina a Roma, su invito del Ministro della Cultura, l’assessore ha nuovamente ringraziato i privati che hanno fino ad oggi aderito ad Art Bonus, auspicando per il futuro la collaborazione ottenuta con questo progetto.
(Sedulio Brazzini)

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