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Cronaca

JESI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE, IL COMUNE ANNUNCIA NUOVI INVESTIMENTI

JESI, 30 novembre 2015 – Avere soldi e non poterli utilizzare non fa certo piacere; adesso che il Governo ha emanato un Decreto Legge che elimina i vincoli del patto di stabilità relativamente agli investimenti, anche l’Amministrazione comunale di Jesi tira un sospiro di sollievo perché, come si legge in una nota, “potrà finalmente utilizzare le risorse di avanzo di amministrazione accumulate sotto tale voce”. E il gruzzolo a disposizione non è certo di poco conto, si parla di un avanzo di bilancio 2014 di 607 mila euro; una bella somma, non c’è che dire. Gli amministratori cittadini hanno già studiato come ripartire questo tesoretto e la loro proposta è stata portata in discussione nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. Purtroppo non tutta questa massa di denaro potrà essere investita in lavori o infrastrutture, poco più della metà di quei 607mila euro, per l’esattezza 310 mila, andranno a sanare un debito pregresso che risale agli anni ’90 del secolo scorso; serviranno per dare esecuzione ad una sentenza che ha condannato il Comune a pagare una indennità di esproprio di un’area di proprietà di un vivaista. All’epoca dei fatti gli amministratori di allora, né quelli che li hanno seguiti, hanno pensato bene di accantonare preventivamente qualche soldo per fronteggiare un eventuale esito negativo del processo, fatto poi avvenuto.

Tolti questi 310 mila euro ne rimangono 297 mila che saranno così impiegati: sistemazione del sottopasso di via Ricci, comprensiva di nuova, adeguata illuminazione e tinteggiatura per una spesa di 70mila euro;  60mila euro saranno utilizzati per la realizzazione  di un nuovo tratto di pista ciclabile lungo l’asse sud, lavori che beneficeranno anche di un contributo regionale di 23 mila euro (totale spesa per la pista 83 mila euro). Per realizzare una nuova illuminazione in via Murri ed in via Marsala saranno investiti 57 mila euro mentre ne basteranno 45 mila per la realizzazione della chiusura centralizzata di tutti gli ascensori pubblici. Trenta mila euro saranno investiti per la manutenzione straordinaria di tutti i fossi del perimetro urbano e 20 mila euro saranno necessari  per  l’adeguamento alle norme  antincendio delle scuole materne. I rimanenti 15 mila euro serviranno per la progettazione per la manutenzione straordinaria del Teatro Moriconi.

A questa bella notizia, che poteva essere buonissima se solo non ci fosse stato quel vecchio debito, se ne potrebbe aggiungere una seconda; si legge infatti in una nota che “il provvedimento all’esame del Consiglio comunale consente inoltre di sbloccare le risorse del fondo relativo al trattamento accessorio del personale dipendente relativo al 2014 e non ancora erogato. Si tratta – si legge nella nota – di 556 mila euro già vincolati proprio a questa finalità”.

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