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JESI IL SINDACO BACCI NON SCIOGLIE LA RISERVA: “A FINE ANNO SAPRETE SE MI RICANDID0”

sin1JESI, 10 luglio 2016 – Tutti aspettano da tempo: amici e avversari. Considerato che la riserva se candidarsi o meno alle prossime amministrative di primavera il sindaco Massimo Bacci avrebbe dovuto scioglierla almeno entro lo scorso maggio, siamo davvero fuori tempomassimo.

Ne parliamo a fine anno – afferma deciso il primo cittadino in un incontro pomeridiano, estemporaneo, con la stampa – il rischio è quello di perdersi in chiacchiere inutili. Non è superficialità, la mia, il mandato dura meno di 5 anni a conti fatti, non sono “pieni”, quindi è bene concentrarsi sulle cose da fare”.

Sembra giocare come il gatto con il topo, Bacci, ben sapendo che, comunque, la sua è una figura ancora molto forte e una eventuale sua ricandidatura non lascerebbe molti margini di manovra agli altri contendenti.

Non spetta a lui muoversi per primo. E non lo fa. Aspetta.

sin2“Non mi interessa – afferma allargando il suo pensiero  – chi si presenterà dalle altre parti, quindi non mi aspetto niente, non faccio alcuna considerazione. Quello che dico è che non avrei problemi ad affrontare chiunque. Sempre che io sia motivato a farlo“.

Il nodo, semmai, è proprio questo, e non è la prima volta che lo dice. Le motivazioni.

“Ci sono poche risorse per fare gli amministratori si fa fatica a gestire l’ordinario, figuriamoci il resto. Non c’è nessuno spazio per fare qualcosa anche se sei virtuoso. Quindi, una riflessione va fatta a parte tutto il tempo, e ce ne vuole tanto, da spendere per ricoprire un incarico come questo di Sindaco”.

E gli alleati di governo cosa dicono? Qualcuno è già da un po’ che scalpita ma “con le altre liste civiche ho già parlato – afferma – non c’è alcuna preclusione da parte loro per un nuovo mandato ma tutto va fatto nei tempi e nei modi giusti. Dobbiamo metterci in condizione di presentarci con un percorso fatto pieno di contenuti e da questi prospettare il futuro. Gettarsi in campagna elettorale un anno prima sarebbe una follia“.

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