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Cronaca

JESI BENTORNATO “DON PASQUALE”, L’OPERA BUFFA TORNA AL PERGOLESI DOPO 31 ANNI DI ASSENZA

Don PasqualeDon Pasquale1Don PasqualeJESI, 11 novembre 2015 – Chissà cosa direbbe Gaetano Donizetti se venisse a sapere che il suo “Don Pasquale” da apprezzata opera buffa ambientata a metà ‘800 è stata trasformata in commedia musicale hollywoodiana con tanto di partecipazione di Marylin Monroe. Forse ne sarebbe felice, anche perché i protagonisti della sua opera (è anche coautore del libretto, assieme a Giovanni Ruffini) sono giovanissimi; ad esempio Norina, nipote di Don Pasquale, ha appena 21 anni, ed uno dei due Don Pasquale, Alessio Verna, ne ha 27 (Paolo Bordogna che interpreterà il personaggio donizettiano il 13 ed il 15 è di poco più grande, con i suoi 43 anni. Ma sono giovanissimi anche gli altri interpreti: lo spagnolo Paolo Ruiz (Dottor Malatesta nell’opera) ha compiuto 30 anni, 23 anni è l’età di Pietro Adaini che veste i panni di Ernesto, nipote di Don Pasquale, con i suoi 34 anni il “notaro” Claudio Grasso contribuisce ad aumentare la media dell’intero cast artistico.
Scherzi a parte la seconda opera del cartellone della stagione lirica si preannuncia quanto mai interessante, vuoi, appunto, per la giovanissima età dei protagonisti, vuoi per tutti i personaggi che fanno loro da cornice: dal regista, Andrea Cigni, al Direttore, Giuseppe La Malfa, senza dimenticare Lorenzo Cutùli (scene e costumi), Fiammetta Baldisseri (disegno luci), Roberto Catalano (assistente alla regia) e Veronica Pattuelli (assistente ai costumi). A completare il quadro dei protagonisti degli appuntamenti di venerdì 13 novembre (ore 20,30), domenica, 15, ore 16 ed all’anteprima giovani di domani pomeriggio, alle ore 16, ci saranno: la FORM – Orchestra filarmonica marchigiana e il Coro lirico marchigiano “V. Bellini” diretto dal M° Carlo Morganti.
Nella conferenza di presentazione presieduta dall’assessore alla cultura, Luca Butini, è stata sottolineata la stretta collaborazione esistente tra il Teatro Pergolesi di Jesi e alcuni teatri e fondazioni italiane (Operalombardia, Fond. Donizetti Bergamo, As.Li.Co. – teatro sociale di Como, Fondazione teatro Amilcare Ponchielli di Cremona, Fondazione Teatro Fraschini di Pavia). In questa particolare opera della stagione lirica jesina 2015 si è potuto allestire l’opera donizettiana in coproduzione con alcuni teatri francesi; una alleanza operativa, ha detto William Graziosi, in atto ormai da un paio d’anni.
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