JESI Ciclabili nelle vie Figuretta e Ancona: «Ma saranno sicure?»

I dubbi e le perplessità del capogruppo del Pd Andrea Binci anche riguardo alla zona industriale

JESI, 6 luglio 2021 – La realizzazione delle piste ciclabili nella zona industriale al centro dell’interpellanza del capogruppo del Partito democratico, Andrea Binci.

«L’Amministrazione comunale ha recentemente depositato il Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) in cui si prevede, tra i vari interventi, la realizzazione di piste ciclabili in molte zone dalla città, tra cui anche l’area industriale e zone limitrofe», si legge nel documento.

In particolare, spiega il consigliere, si tratta di via Pasquinelli, via Ancona (ad ovest di via Don Battistoni), via della Figuretta, via Aroli e via Sant’Ubaldo, via Ancona (ex zuccherificio Sadam) e a nord di via Don Battistoni, e l’area fino allo svincolo Jesi Est di via Amos Zanibelli.

«La creazione di una pista ciclabile in via della Figuretta significherebbe di fatto chiuderla al traffico, per la ridotta carreggiata esistente – spiega Binci -. La creazione di una pista ciclabile in via Ancona significherebbe rimettere mano alla rotatoria realizzata all’incrocio con via Don Battistoni, oltre a quella in via di costruzione all’incrocio con viale Don Minzoni. Molte delle strade sopra indicate sono arterie trafficate e tutto questo dovrebbe far riflettere su come garantire la sicurezza dei ciclisti nella realizzazione delle piste ciclabili. Nel piano Pums i costi stimati per la realizzazione delle piste ciclabili sopra indicate è di € 1.350.000 e gli interventi sono indicati con orizzonte temporale breve».

Il consigliere dem chiede, quindi, di conoscere quali sono le ragioni che hanno portato all’individuazione di queste aree per la realizzazione delle piste ciclabili.

(foto in primo piano, via Ancona all’intersezione con via della Figuretta prima dei lavori per la rotatoria)

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