Cronaca
JESI Covid: dopo le tre “M” e le tre “T”, ora è tempo di Immuni
4 Giugno 2020
Dopo aver scaricato l’App niente nomi e niente luoghi: solo la notifica che si è stati vicini a un positivo al virus
JESI, 4 giugno 2020 – Al singolo individuo spettano le “M”: Mani (lavate), Metro (distanza), Mascherina (quando serve).
Alle istituzioni le “T”: Testare (tamponi), Trattare (qualche evidenza di efficacia comincia a emergere), Tracciare (ricostruire compiutamente e rapidamente la trama dei contatti di chi risulti positivo).
Sulla terza “T” in realtà le responsabilità spettano a entrambi: l’istituzione sviluppa il metodo, l’individuo sceglie se adottarlo. A questo serve Immuni.
Se io dovessi risultare positivo al tampone, tutte le persone che nei giorni precedenti, anche e soprattutto inconsapevolmente, siano capitate abbastanza vicine a me e per un tempo superiore a pochi minuti, vengono avvertite, ricevono una semplice notifica, così da poter, a loro volta, chiedere di essere sottoposte a controllo.
Tutte quelle, solo quelle, che abbiano scaricato l’App. Niente nomi, niente luoghi, solo la notifica “il giorno tot sei stato vicino a un caso Covid-19 positivo”.
Luca Butini, vicesindaco e medico immunologo all’ospedale di Torrette
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