JESI Cup, convenzione tabaccai-Regione: «Nessun rischio per la privacy»

A rassicurare i cittadini il presidente provinciale Fit, Aurelio Fazi: in tabaccheria anche il servizio anagrafe, allo studio pure il rilascio dei certificati di morte

JESI, 8 agosto 2020 – «Un plauso e un riconoscimento vanno a Luca Ceriscioli che, anche se a fine mandato, ha voluto incaricare noi tabaccai della Federazione Italiana Tabaccai di una così notevole fiducia e responsabilità accogliendo la nostra proposta». Così esordisce Aurelio Fazi, presidente provinciale Fit.

«Da diverso tempo avevamo avanzato l’ipotesi alla Regione, tramite la categoria, di poter attivare un servizio al cittadino per la prenotazione di visite tramite il Cup e il pagamento del ticket comodamente dal tabaccaio sotto casa. Un servizio doveroso verso il cittadino e soprattutto verso le persone più anziane costrette a file e telefonate infinite per richiedere una prestazione – racconta Fazi -. Finalmente ora è arrivata risposta positiva dalla Regione e quindi da settembre questo servizio sarà attivato nei tabaccai di diverse città campione, in primis Ancona e Jesi».

Abbiamo chiesto se ci saranno costi aggiuntivi per il cittadino: la spesa sarà di due euro a operazione, mentre per la Regione non ci saranno spese, solo un servizio in più da mettere a disposizione della popolazione.

Neanche i tabaccai avranno spese maggiori perché potranno usufruire dei macchinari già in possesso per Sisal e scommesse connesse alla rete e una stampante per il rilascio della prenotazione al cliente. Non è chiaro ancora se il servizio sarà obbligatorio per tutti i tabaccai o a discrezione di ogni esercente.

«Nessun problema nemmeno per la legge sulla privacy – afferma Fazi, date le polemiche del Tribunale del Malato -, visto che ogni tre mesi facciamo corsi nazionali antiriciclaggio proprio per la sicurezza dei dati sensibili, inoltre a breve avremo un incontro in Regione per fare partire tramite la nostra piattaforma Novares anche il nuovissimo servizio di Anagrafe che andrà a snellire di non poco il lavoro degli uffici».

Come funziona?

«Saremo in grado di rilasciare lo stato di famiglia, quelli di residenza e forse anche i certificati di morte, ma questo è sul tavolo d’esame. Stiamo facendo molti incontri proprio per garantire un tipo di servizio completo e funzionale passando anche per il servizio di biglietteria, un lavoro a tutto tondo che permetterà ai tabaccai di pagare bollette (servizio cresciuto tantissimo durante il Covid), richiedere visite e pagare ticket, comprare biglietti autobus per prenotazioni e richiedere documenti anagrafici, insomma un servizio completo alla cittadinanza. Ce la stiamo mettendo tutta anche e soprattutto con il sostegno della Regione».

Cristina Amici degli Elci

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