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Cronaca

Jesi Domani i funerali di Bruno Rocchegiani, grande tifoso “viola”

Deceduto ieri al cimitero di via Santa Lucia mentre al volante della sua auto finita contro un albero si stava recando a far visita alla tomba della moglie, un malore non gli ha lasciato scampo

JesiL’ultimo pensiero di Bruno Rocchegiani, 85 anni, prima del malore fatale che lo ha condotto alla morte, è stato per la moglie alla cui tomba si stava recando in visita.

È morto cosi, nel pomeriggio di ieri, intorno alle 16, mentre alla guida della sua Fiat Punto era arrivato al cimitero per portarle fiori.

L’impatto contro il primo albero sulla destra, in via Santa Lucia, proprio davanti all’entrata del complesso cimiteriale più recente, è stato la conseguenza del malore avvertito al volante. La Punto, senza più controllo, ha abbattuto anche un palo della segnaletica stradale.

Anche l’eliambulanza si era alzata in volo dopo l’immediata richiesta di aiuto, ma i sanitari sul posto ne avevano già constatato il decesso.

Bruno Rocchegiani era molto conosciuto in città, assiduo frequentatore dell’impianto di via La Malfa dove ha sede la Bocciofila Jesina, campione di bocce con vari titoli alle spalle, era tifosissimo della Fiorentina in quanto originario proprio di Firenze.

«Non era difficile incontrarlo al bocciodromo o lungo Corso Matteotti con la maglia viola della sua amata squadra quando vinceva», ricorda chi lo ha conosciuto.

Lascia tre figli, Roberto, Paola e Giuliano, i funerali si svolgeranno domani 28 maggio alle ore 15.30 nella chiesa San Francesco di Paola.

Dopo la cremazione le ceneri saranno tumulate nel locale cimitero.

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