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Jesi Dopo i tigli i pini marittimi (saga dell’incuria umana)

«È da supporre che la messa in sicurezza dei due alberi non sia stata neanche presa in considerazione»

Jesi, 29 ottobre 2022 – I due esemplari di pino marittimo sono situati nelle vicinanze di una scuola elementare e di un parcheggio, dunque «sembra necessario l’abbattimento», è quanto si legge in un articolo. «L’incolumità di bambini, dei cittadini e la messa in sicurezza del parcheggio e dell’ingresso della scuola hanno la priorità», precisa un consigliere presente al sopralluogo. 

È da supporre che la messa in sicurezza dei due pini non sia stata neanche presa in considerazione.

Qualcosa suggerirebbe che abbattere costi meno. 

Di fronte ad una tale insensatezza resta solo da sperare che almeno nelle aule della scuola adiacente si spieghi ai bambini l’importanza vitale dei nostri amici alberi. Magari tra loro qualcuno potrebbe capire che la motosega non è mai la soluzione più idonea. E forse ne farà tesoro. 

Sorda, invece, sembrerebbe la politica, che del verde (dicasi anche salute) pare non interessarsi. 

I garanti del verde – Jesi

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