Jesi Erasmus Plus: l’esperienza degli studenti della “Borsellino” a Siviglia

Dieci giorni durante i quali hanno vissuto nell’ambiente scolastico spagnolo, altri 12 ragazzi partiranno per l’Irlanda il 18 agosto

Jesi, 4 agosto 2022 – Sono rientrati da pochi giorni gli studenti della secondaria di primo grado Paolo Borsellino che ha aderito al progetto “Erasmus Plus”.

Dodici ragazzi di terza classe, selezionati dall’istituto in base al rendimento scolastico, la condotta e il reddito familiare, sono partiti per Siviglia il 14 luglio.

Un progetto di mobilità studentesca, molto conosciuto tra le fila degli studenti universitari, che dal 2021 ha aperto le porte anche agli alunni più giovani, ampliando la fascia d’età dei partecipanti e valorizzando il ruolo dell’inclusione, della sostenibilità ambientale e della digitalizzazione.

«Con la nuova programmazione 2021-2027, Erasmus (www.erasmusplus.it) ha dato la possibilità di mobilità individuale anche agli studenti della secondaria di primo grado e il nostro istituto ha raccolto la sfida – spiega la dirigente Sabrina Valentini, dell’Ic Lorenzo Lotto –. Chiaramente i ragazzi hanno viaggiato con l’affiancamento di 3 docenti dello staff scolastico e due accompagnatori sempre presenti durante il soggiorno».

Un’esperienza di 10 giorni durante la quale hanno vissuto nell’ambiente scolastico spagnolo, migliorato le competenze linguistico – culturali e analizzato buone pratiche in tema di sostenibilità, in linea con le finalità del progetto Our greener Future.

«Ci siamo sentiti come a casa, nonostante il cibo e gli orari differenti – raccontano gli studenti partecipanti – e questo grazie ai nostri docenti, sempre presenti e pronti a supportarci».

Lo slogan di Erasmus Plus, “cambiare la Vita, aprire la Mente”, rispecchia la volontà del progetto di contribuire fattivamente alla costruzione di uno spazio europeo dell’istruzione, come ha spiegato la dirigente Sabrina Valentini, che raccoglie grande consenso ed entusiasmo tra gli studenti. Altri 12 ragazzi dell’istituto partiranno per l’Irlanda il 18 agosto, forti del feedback positivo dei coetanei di rientro da Siviglia. 

«L’esperienza a Siviglia è stata veramente piena di emozioni – racconta Chiara, studentessa di 13 anni, partecipante al progetto -. Mi sono trovata davvero bene, sia con i compagni che con i docenti, e mi sono divertita molto, nonostante il grande caldo! I luoghi visitati erano incredibili. Questo viaggio mi ha aiutato a maturare e vedere certe cose con un altro punto di vista. Auguro a chiunque di vivere questa magica esperienza».

E un’altra studentessa aggiunge: «Un’esperienza indimenticabile e piena di gioia. Mi sono trovata molto bene con i compagni e con i prof. La cosa migliore è che in pochi giorni siamo riusciti a costruire bellissime esperienze visitando molti posti e convivendo con le famiglie».

Tiziana Fenucci

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