JESI FESTA DELLA DONNA, FEDERFIORI: “BASTA CON L’ABUSIVISMO”

JESI, 7 marzo 2016 – “Si alla legalità … No agli abusivi”. È questo l’appello scelto quest’anno da Federfiori Confcommercio Imprese per l’Italia in occasione dell’imminente ricorrenza dell’8 Marzo, festa della Donna, ed è questo il richiamo rivolto ai Sindaci “affinché – si legge in una nota – rafforzino e rendano ancora più capillare ed efficace l’azione di controllo su ogni forma di abusivismo commerciale da parte di soggetti non autorizzati alla vendita di mimosa”, il fiore simbolo di questa giornata. “Questo appello – aggiunge la nota – ben si inserisce nel Progetto nazionale di educazione all’acquisto legale e responsabile di Confcommercio, una iniziativa finalizzata alla sensibilizzazione e all’informazione su tutti i fenomeni illegali quali il racket, l’usura, la corruzione che alterano il mercato e falsano la concorrenza a scapito delle imprese sane, ma con un particolare accento su contraffazione e abusivismo”. E proprio l’abusivismo è l’illegalità che nella giornata dell’8 Marzo preoccupa di più gli operatori commerciali specializzati nel settore florovivaistico; una piaga che già negli anni passati, a Jesi, ha fatto registrare episodi di una certa gravità come i furgoni pieni di mimosa ed altri fiori posizionati nei luoghi di aggregazione, in prossimità delle industrie jesine e dei semafori cittadini. Per debellare tale fenomeno che ferisce l’economia cittadina sarebbe opportuno che chi di dovere potenziasse i servizi di sorveglianza e controllo sul territorio, stroncando fin dal primo mattino l’irregolarità e la violazione delle norme sul commercio, sia in sede fissa, così come ambulante.
(s.b.)

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