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JESI GASTON SCALDA IL PUBBLICO DELL’HEMINGWAY CAFÈ

La voce ha timbri variegati, melodiosi o cupi, dolci o profondi

 

JESI, 11 novembre 2018 – Gaston ha l’animo libero e nomade dei cantanti di strada. Si presenta al pubblico dell’Hemingway Cafè, che sta appollaiato sugli scalini di piazza Spontini (meglio nota come piazza delle Monighette),  col suo inconfondibile cappello che gli copre solo in parte la folta e lunga capigliatura corvina e i tratti di un volto da indio, scolpito nella pietra.

Ma la voce ha timbri variegati, melodiosi o cupi, dolci o profondi a seconda di ciò che Gaston decide di interpretare. Il reduce da X Factor, divenuto celebre anche per aver rinunciato spontaneamente al noto programma televisivo con la conseguente arrabbiatura di Fedez, scalda una fredda serata novembrina e calamita l’attenzione di un pubblico numeroso e partecipe che lo accompagna in un concerto per voce e chitarra, intimo eppure popolare, dove Gaston canta pezzi scritti da lui ma più spesso esegue cover di canzoni fortunate e conosciutissime di Ed Sheeran, OneRepublic, Adele, Amy Winehouse e di altri artisti internazionali.

Il pubblico accompagna ritmicamente con gli applausi la performance del giovane cantante di origini argentine e conferma la bontà delle scelte di Davide Zannotti, anfitrione dell’Hemingway, sempre proteso a offrire agli jesini ed ai clienti del suo locale personaggi interessanti e che hanno qualcosa da dire e da proporre.

Gianluca Fenucci

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