JESI INTORNO AL PALIO: IL MATRIMONIO, IL PIANISTA, I PALLONCINI E… LE MAMME

JESI, 8 maggio 2016 – Mattinata tranquilla, questa di domenica 8 maggio, in attesa che il Palio coroni l’ultima giornata di eventi con  gli appuntamenti finali.  Mattinata favorita anche da un caldo e bellissimo sole.

Dalle forze dell’ordine fanno sapere che tutto sino a ora si è svolto nella più completa normalità, nessuno ha dato in escandescenze e nulla di rilevante è accaduto durante un sabato sera che ha visto il pienone nel centro storico.

Taverne aperte da mezzogiorno mentre in mattinata, sino alle 13, si sono esibiti gli arcieri per il VII trofeo di tiro con l’arco “Don Mario Bagnacavalli”.

Momenti di contorno al Palio, dunque, visto che è anche la festa della mamma e lungo corso Matteotti si potevano acquistare le piantine di azalee da donare, con il ricavato che viene devoluto all’Airc.

Non sono mancati i venditori di palloncini dai tantissimi colori vivaci, da sempre grande passione dei bambini che, infatti, sceglievano con il naso all’insù quello da portarsi a casa.

Ma sono state ore anche indimenticabili, per qualcuno. Dal Comune, infatti, è uscita una bella coppia di sposi, inondata dal rituale riso mentre in piazza, quasi a unirsi alla festa, è ricomparso a sorpresa, in piazza della Repubblica, il pianista fuori posto, Paolo Zanarella.

Era già stato a Jesi, stesso posto, il 22 aprile scorso, accolto con favore dalla gente che passava e si fermava ad ascoltarlo. Solo una nota stonata, è proprio il caso di dire, quella volta: qualcuno aveva chiamato i vigili per il troppo rumore. Stavolta, finalmente, solo musica e poesia. Per tutti.

E la sorpresa, ancora una volta, nel lasciarsi coinvolgere da un grande musicista che ha fatto della strada il suo palcoscenico e della gente che passa il suo grande pubblico. (p.n.)